In test: Ashima AiRotor 2

Il disco AiRotor 2 di Ashima è un disco leggerissimo che ha ridotto ancora di più il già basso peso del suo predecessore AiRotor. Seppure in commercio già da diverso tempo è ancora meritevole di essere messo alla prova.

 

Descrizione

Il motivo fondamentale per cui viene scelto da molti racer è proprio questo: con un peso di soli 66 grammi dichiarati, nella versione da 160 mm, e 80 grammi in quella da 180 mm, l’AiRotor 2 è sicuramente tra i pesi piuma dei dischi in commercio.

ASULR-1-2

Realizzato in acciaio inossidabile di alta qualità SUS410 e con trattamento termico 42HRC, l’AiRotor 2 è stato disegnato per assicurare una eccellente dissipazione del calore.

Disponibile nei diametri da 160 mm e 180 mm. In vendita al prezzo di € 22,80.

 

Info: www.ashima.com.tw

 

 

Il test

I pesi reali della coppia da noi testata sono rispettivamente di 67 grammi per la versione da 160 mm e di 93 grammi per quella da 180 mm, quindi leggermente diversi da quelli dichiarati per quanto concerne il diametro da 180 mm.

Abbiamo deciso di testare questi dischi andando oltre il loro target di utilizzo, ovvero il cross-country agonistico, provandoli su una bici da all-mountain, proprio con l’obiettivo di mettere alla frusta la loro potenzialità e la loro resistenza.

_DSC0047

Lo spessore di questi dischi è stato ridotto da Ashima a 1,7 mm, diversamente dal suo precedente modello il cui spessore era di 2 mm. Uno spessore abbastanza rilevante, quest’ultimo, e che creava non poche difficoltà di montaggio se accoppiato a delle pastiglie nuove. Con l’AiRotor 2 il problema sembra essere stato risolto, infatti il suo montaggio con pastiglie nuove è avvenuto senza alcuna difficoltà.

_DSC0049

Anche dopo un lungo utilizzo non vi è mai stato bisogno di riallineare i dischi, dimostrando, in tal modo, anche una buona dissipazione del calore. Hanno sfoggiato, inoltre, una notevole modulabilità anche se a discapito di una massima potenza. Tuttavia dobbiamo rammentare su che tipo di bici e percorsi li abbiamo testati, per cui non possiamo che consigliarli a coloro che vogliono alleggerire la propria bici senza per questo perdere l’efficacia frenante.