Con il modello Ride, la svizzera Evoc propone uno zaino idrico dal carattere polivalente, visto che si presta per un utilizzo in mountain bike ma anche per la scuola o la routine quotidiana. Abbiamo avuto modo di testarlo per darvi le nostre impressioni.

DESCRIZIONE

Partiamo col dire che il Ride lo troviamo nelle versioni Ride 8, Ride 12 (qui in test) e Ride 16, a seconda della capacità di carico espressa in litri. E’ realizzato in Nylon 100/D, con rivestimento in poliuretano. Il vano principale, dall’apertura particolarmente ampia, presenta uno scomparto specifico per la sacca idrica (non in dotazione alla versione in test).

Sempre nel vano principale trova posto un vano specifico per gli attrezzi, con diverse tasche a rete e zip.

Sul lato esterno trova posto una tasca aggiuntiva, a zip, per il trasporto di uno smartphone, occhiali o una fotocamera compatta.

Sempre sul lato esterno troviamo un vano aperto per il trasporto di un casco, aperto o integrale, oppure di un paio di ginocchiere.

La cintura in vita, di dimensioni generose, è dotata di tasche aggiuntive in rete, aperte, per il trasporto di piccoli oggetti.

Gli spallacci ovviamente sono regolabili così come entrambe le cinture, di cui quella toracica è anche regolabile in altezza e integra un fischietto di segnalazione.

Per la ventilazione lo zaino sfrutta il sistema Air Pad sul dorso, pensato per favorire il passaggio di aria sulla schiena grazie a specifici canali.

Anche gli spallacci presentano caratteristiche di traspirabilità.

Sul retro troviamo infine un gancio per un’eventuale luce posteriore.

Le dimensioni del Ride 12 sono pari a 24 x 47 x 10 cm. E’ disponibile in due colorazioni e il peso da noi rilevato dello zaino, senza sacca idrica, è stato di 542 grammi. E’ in vendita al prezzo di € 89,90.

Info: evocsports.com

IL TEST

di Amedeo Liguori

Nelle lunghe uscite è sempre un piacere avere a disposizione uno zaino idrico leggero, non troppo ingombrante ma in grado di trasportare tutto il necessario. Il Ride 12 di Evoc si propone proprio questo obiettivo, con in più un’estetica capace di farlo sfruttare anche nella vita quotidiana, il che non guasta.

Gli scomparti a disposizione sono più che sufficienti a trasportare tutto il necessario quando si esce in sella per tutto il giorno. Il vano principale è ampio e profondo da poter sfruttare per il trasporto degli oggetti più ingombranti, come una giacca invernale. La sua capacità di stivaggio, inoltre, è facilitata dall’ampia apertura, che consente di potervi accedere molto agevolmente. Gli attrezzi per la manutenzione della bici trovano facilmente posto in un vano dedicato, dotato di tasche di diversa ampiezza. In questo modo sono riuscito ad organizzare al meglio il loro trasporto tenendoli lontani dagli altri oggetti. Utile anche la presenza del vano per trasporto di documenti, soldi e chiavi, vista anche la presenza di un gancio. Per il trasporto del telefono cellulare o di una fotocamera compatta ho sfruttato, invece, l’ulteriore tasca esterna a zip, sebbene sia priva di un rivestimento interno sufficientemente morbido e antiurto.

Il vano più esterno aperto si è rivelato utile al trasporto del casco, nei rari casi in cui non sia necessario averlo in testa (ad esempio percorrendo una lunga ed assolata salita sterrata non particolarmente tecnica). In questi casi non ho rilevato fastidiosi scuotimenti del casco.

La stabilità del Ride 12 si è fatta apprezzare anche a pieno carico e anche quando mi sono trovato a percorrere i tratti più veloci e sconnessi. Le regolazioni sono molto facili da utilizzare ed efficaci, ed ho apprezzato anche la presenza del fischietto, molto utile nel caso si esca da soli e si subisca una brutta caduta.

Lo zaino è già di per sé leggero ma il buon livello di ventilazione sulla schiena ha reso la sensazione di leggerezza più elevata, favorendo l’evaporazione del sudore. Non posso, invece, esprimermi sulla sacca idrica in quanto Evoc dà la possibilità di acquistare lo zaino con o senza relativa sacca idrica, e nel nostro caso ha preferito inviarcelo senza, pazienza! Sono comunque riuscito ad utilizzarlo senza problemi con le altre sacche idriche a disposizione.

Su un periodo di quasi sei mesi di test, il Ride 12 mi ha soddisfatto per il comfort offerto e per la funzionalità che mi ha garantito anche nelle uscite più lunghe. Consente, infatti, di trasportare praticamente tutto il necessario senza dover rinunciare a niente, con la caratteristica aggiuntiva di poterlo sfruttare anche al di fuori di un ambito prettamente ciclistico.