Una storia iniziata nel lontano 1889 quella di Michelin, con due fratelli che iniziano una grande avventura per mettere a punto le migliori soluzioni per il trasporto. Oggi Michelin produce pneumatici per tutti i tipi di veicoli, comprese ovviamente le mountain bike e nel catalogo vanta diversi modelli, dal cross-country al downhill. Abbiamo testato il Wild Grip’R 2 Advanced Reinforced 26 x 2.35″.
Il Wild Grip’R 2 Advanced Reinforced è un copertone destinato ad un utilizzo enduro.
I tasselli centrali sono caratterizzati da una forma e una distribuzione ottimizzata per garantire un buon equilibrio tra grip, scorrevolezza e autopulizia. La doppia fila centrale di tasselli, inoltre, va a costituire un ben definito canale centrale che garantisce direzionalità alla ruota. Vi sono poi due file intermedie di transizione e le due file sui fianchi, dal disegno molto aggressivo, per affrontare le pieghe. Tutti i tasselli sono dotati di un disegno costituito da lati diagonali che determinano variazioni delle caratteristiche di flessione dei tasselli stessi. La base di ogni tassello, infine, è rinforzata per fornire stabilità e robustezza.
La tecnologia Reinforced è caratterizzata da una tela di protezione supplementare, sia per il battistrada che per i fianchi, che avvolge così l’intero copertone per migliorare la resistenza della carcassa, da 30 TPI, alle aggressioni esterne e, quindi, ridurre le forature.
La mescola, denominata Gum-X, è stata specificamente pensata per le coperture della linea Wild Advanced. Progettata in diverse durezze shore, è stata studiata per ottenere un’ottima combinazione di aderenza, resistenza al rotolamento e durata.
Il Wild Grip’R 2 Advanced Reinforced è tubeless ready, quindi pronto per poter essere utilizzato in assenza di camera d’aria e con liquido sigillante.
E’ disponibile nei tre formati ruota attualmente in commercio e nella sola sezione da 2.35″. Il peso da noi rilevato della versione in test è stato di 975 grammi. E’ in vendita al prezzo di € 45,50.
Info: bicicletta.michelin.it
L’installazione delle Wild Grip’R 2 Advanced Reinforced è avvenuta facilmente. E’ bastato avere infatti solo una leva cacciagomme e non è stato neanche necessario bagnare il fianco del cerchio con acqua saponata, come richiedono le coperture più ostiche in fase di montaggio. In modalità tubeless, quindi senza camera d’aria, le coperture hanno tallonato senza difficoltà e non abbiamo rilevato alcuna perdita di liquido sigillante.
I tasselli sono realizzati in maniera molto ricercata, lo notiamo osservando il loro disegno, gli intagli e le angolazioni adottate.
Le coperture hanno evidenziato fin da subito una spiccata direzionalità, anche sui fondi meno compatti, dovuta alla presenza dell’ampio canale posto tra le due file dei tasselli centrali. Il mezzo mantiene la traiettoria impostata in maniera eccellente, senza mai innescare reazioni scomposte nei cambi di traiettoria voluti ed infondendo molta sicurezza anche lungo le discese più veloci.
In curva l’aderenza è impressionante. I tasselli posti sulle due file intermedie forniscono la giusta aderenza ed accompagnano bene durante il passaggio in fase di piega. E’ qui, poi, che si mettono in evidenza i tasselli laterali, molto alti rispetto alla sezione e con un ottimo mordente anche sui terreni più smossi. Non abbiamo avvertito, inoltre, alcun tipo di slittamento laterale, neanche sulle radici più ostiche.
In salita si arrampicano bene, nonostante il peso. Le Wild Grip’R 2 Advanced Reinforced hanno una discreta scorrevolezza grazie alla distribuzione abbastanza uniforme dei tasselli, in frenata inoltre non si scompongono e ispirano molta fiducia.
Michelin ci ha abituati da tempo a prodotti di rilevante qualità costruttiva. Abbiamo testato queste coperture per oltre quattro mesi su terreni dal fondo più svariato, il più delle volte in situazioni di bagnato, e hanno dimostrato di essere delle ottime gomme per un utilizzo all-mountain/enduro. Si faranno apprezzare in particolar modo dagli appassionati dell’enduro.
