Bikase è un’azienda statunitense a conduzione familiare con sede a Milwaukee, nel Wisconsin, che produce gli accessori più disparati per la bicicletta. Le sue realizzazioni vanno dai semplici supporti portacellulare (anche portatablet) ai portaborraccia e borselli dalle soluzioni più ricercate. Lo scorso maggio ha lanciato sulla piattaforma Kickstarter un particolare supporto, denominato SuperBand, progettato per poter trasportare molteplici oggetti sul telaio e che ha attirato la nostra attenzione, per questo ce lo siamo fatti spedire per un test.
SuperBand è un piccolo supporto che nasce dall’idea di realizzare una semplice soluzione per poter trasportare sul telaio di una qualsiasi bicicletta quasi qualunque oggetto.
Si compone di un telaio rigido che utilizza una costruzione in due parti e due fasce elastiche in gomma, tramite le quali è possibile collegarvi oggetti come smartphone, una giacca leggera, una torcia, occhiali da sole, barrette energetiche, ecc..
Il SuperBand si fissa al telaio mediante un anello elastico, previsto in due diametri diversi in modo da potersi adattare alle tubazioni di diverso diametro. Volendo è possibile attaccarlo al telaio anche ai fori del portaborraccia, vista la presenza di due fori a tale scopo. Il massimo diametro previsto per gli oggetti è di 3″, oltre il quale secondo il produttore le fasce elastiche potrebbero rompersi.
Il peso da noi rilevato è stato di 41 grammi. Il SuperBand è in vendita al prezzo di € 22,00.
Info: bikase.com
Il SuperBand si adatta facilmente a qualsiasi tubazione di telaio, grazie ai due anelli elastici di diametro diverso, che consentono di posizionarlo sia sul tubo sella, solitamente di diametro più stretto, che sul tubo obliquo o orizzontale, ma è possibile anche posizionarlo in altri punti, come ad esempio sul manubrio, sull’attacco o sul reggisella (in quest’ultimo caso ovviamente se non di tipo telescopico).
Si è rivelata molto utile la presenza di morbidi inserti in gomma posizionati sulla superficie inferiore, quella che poi andrà a contatto con il telaio. In questo modo, infatti, il contatto non ha arrecato alcun danno al telaio, neanche dopo ripetuti utilizzi. Anche sulla superficie superiore vi è un generoso strato di gomma morbida e antiscivolo, previsto per evitare fastidiosi scivolamenti degli oggetti che vi vengono posizionati sopra. Se lo si desidera, inoltre, è possibile anche installare il SuperBand in corrispondenza dei fori del portaborraccia, ad esempio nel caso in cui si abbia una bici provvista di due attacchi per il portaborraccia, nel qual caso si potrà sfruttare quello non utilizzato applicando il SuperBand tramite i due fori previsti su di esso, senza quindi utilizzare l’anello elastico.
Una volta fissato sulla bici, lo abbiamo utilizzato in svariati ambiti. Quello più sfruttato, chiaramente, è stato con una camera d’aria, ma ci è capitato di utilizzarlo anche per trasportare una giacca antipioggia ben ripiegata, un multitool, una pompa, una borraccia, uno smartphone, un faretto.
Le fasce elastiche si sono dimostrate molto robuste così come è stato ben studiato il bloccaggio dell’anello elastico utilizzato per applicare il SuperBand alla bici. L’anello elastico, infatti, va ad inserirsi in due coppie di intercapedini sui due lati del SuperBand, e una volta in posizione viene ben trattenuto anche percorrendo i tratti dal fondo più sconnesso.
Nei cinque mesi di utilizzo il SuperBand si è dimostrato un valido accessorio, non solo per chi preferisce lasciare a casa lo zaino idrico, ma anche per colui che voglia sempre sfruttare una possibilità in più di trasporto sulla propria mountain bike.