In test: Source Ma’ayan

Ventisei anni di esperienza nel campo dell’idratazione non sono pochi, lo dimostra la qualità costruttiva delle produzioni Source, dagli zaini idrici alle sacche, senza dimenticare le borracce. Ed è proprio una di queste ultime che abbiamo testato, la Ma’ayan.

_DSC0018

Descrizione

La Ma’ayan è una borraccia in acciaio inox dalla forma elegante e allo stesso tempo semplice, realizzata senza utilizzo di BPA e ftalati.

La costruzione è a doppia parete per garantire l’isolamento del liquido al suo interno. Source dichiara, infatti, che questa costruzione consente di mantenere al suo interno l’acqua fredda per 7 ore e le bevande calde per un tempo che va dalle 3 ore e mezza alle 5 ore.

_DSC0026-3

Il tappo ha un design particolare, con chiusura a clip che ne consente la facile apertura con una sola mano. La parte centrale della Ma’ayan, inoltre, si restringe per favorire la presa durante l’utilizzo.

E’ dotata di un’ampia apertura per consentire una facile pulizia del suo interno. In corrispondenza dell’apertura, inoltre, è presente una banda in silicone per mantenere lo sporco lontano dalla zona del tappo.

E’ disponibile nella sola versione da 0,4 L di capacità e nella colorazione del tappo nera, blu e arancio. Il peso da noi rilevato è stato di 275 grammi.

Attualmente in offerta sul sito del produttore al prezzo di €  20.

Di seguito il video descrittivo:

 

Info: sourceoutdoor.com

 

Il test

La Ma’ayan si presenta come una borraccia dall’aspetto esteriore molto ricercato. Sfoggia un’ottima solidità nella costruzione ed ha totale assenza di odori.

Si fa notare subito per la forma ristretta nella parte centrale. Noi pensiamo che Source abbia pensato che in questo modo, anche utilizzando i guanti più spessi, la presa sarà più facilitata. In effetti è stato così, anche se dobbiamo evidenziare che in qualche portaborraccia la Ma’ayan potrebbe non essere ben salda nel suo interno. Considerate che il diametro esterno, nella parte più stretta, risulta essere di 65 millimetri, rilevati con il calibro, per cui confrontatelo con il vostro portaborraccia prima dell’acquisto. Discorso diverso, invece, se si vuole portare la borraccia nello zaino per avere a disposizione, ad esempio durante un’uscita invernale, una bevanda calda. Cosa che abbiamo fatto spesso, senza mai rilevare alcuna perdita di liquidi.

_DSC0007

Abbiamo apprezzato la soluzione adottata da Source sia per il tappo che per la particolare maniglia superiore. In corsa è possibile, infatti, afferrare la borraccia infilando un dito nella maniglia, estrarla dal portaborraccia e con il pollice tirare su il tappo e bere direttamente, reggendola così semplicemente con le dita. Un sistema che si è rivelato molto pratico e veloce.

_DSC0033

Utile anche la presenza della banda in silicone in prossimità dell’apertura. In questo modo quando ci è capitato di sporcare la borraccia sui sentieri bagnati, lo sporco accumulato al di sotto della banda non è poi risalito su nel momento in cui l’abbiamo utilizzata per bere.

La presa del boccaglio tra le labbra è gradevole e ci è piaciuto il flusso abbondante di uscita del liquido. La Ma’ayan, inoltre, non ha manifestato gocciolamenti che macchiano il telaio.

_DSC0023

Sul campo abbiamo constatato la reale capacità della Ma’ayan ad isolare il suo contenuto dall’esterno, mantenendo costante la temperatura dei liquidi per diverse ore.

_DSC0011

Il lavaggio sia dell’interno della borraccia che del coperchio è risultato agevole. Per tutti questi motivi, se desiderate in inverno avere a disposizione una bevanda calda durante una lunga uscita al freddo oppure avete l’abitudine, in estate, di sorseggiare qualcosa di fresco quando siete in sella, la Ma’ayan è la scelta giusta.