Stiamo imparando a conoscere sempre meglio il marchio SQlab, l’azienda tedesca che produce componenti per la bicicletta e che nella fase di sviluppo pone una forte enfasi sull’aspetto ergonomico e sanitario nel ciclismo. Questa volta ci ha inviato un paio di guanti pensati per ogni condizione atmosferica.
DESCRIZIONE
La particolarità dei ONE10 è la presenza di un piccolo parapioggia, nascosto nella parte superiore del polsino, che nelle giornate molto fredde o in presenza di pioggia può essere tirato su a coprire le dita.
Ma sono tante altre le caratteristiche di questi guanti, come il palmo impermeabile, sottile e flessibile per offrire protezione contro il freddo.
Il tessuto del palmo, inoltre, copre anche i polpastrelli, evitando così la presenza di cuciture che potrebbero far passare il freddo. In aggiunta i polpastrelli sono touch sensitive.
Oltre alla consueta scelta della taglia, SQlab offre per questi guanti la possibilità di scegliere tra le misure Slim e Wide per quanto concerne l’ampiezza dell’impugnatura. Ciò dovrebbe servire ad aumentare la vestibilità anche per le persone con mani strette e dita lunghe o mani larghe e dita corte. Sul sito SQlab c’è un’apposita sezione dove viene descritto come determinare sia la giusta taglia che l’ampiezza.
Sia il dorso che il parapioggia presentano una costruzione in Poliestere e Spandex, per garantire la giusta elasticità.
Il polsino è realizzato in neoprene.
I ONE10 sono disponibili nel solo colore nero, nelle taglie dalla XS alla XL e nelle versioni Slim e Wide. Sono in vendita a € 69,95.
Info: sq-lab.com
IL TEST
di Ivana Murace
I guanti calzano a pennello e questo grazie senza dubbio alla possibilità di scegliere tra i due tipi di ampiezza, un aspetto che forse anche gli altri produttori di guanti dovrebbero iniziare a prendere in considerazione. Al tatto sono molto morbidi e compatti, caratteristiche che ho apprezzato una volta in sella, visto che hanno restituito un comfort ottimale ma anche un buon feeling con il mezzo.
I polsini hanno una consistenza media, quindi né troppo sottili né troppo voluminosi, in tal modo si riescono ad infilare facilmente sotto le maniche della maggior parte delle giacche da ciclismo. Si sono mantenuti ben aderenti, anche grazie alla chiusura in velcro, e senza arrecare alcun fastidio grazie alla loro imbottitura confortevole.
I guanti offrono un ottimo livello di isolamento, sia dal vento che dalla pioggia. Hanno mantenuto, comunque, un discreto livello di traspirabilità, che ha consentito di mantenere asciutte le mani al suo interno.
Nelle giornate particolarmente ventose o negli acquazzoni improvvisi ho apprezzato particolarmente il caratteristico parapioggia integrato. E’ facile da applicare e lascia comunque pollice ed indice staccati dalle altre dita. In questo modo ho potuto continuare a mantenere un’ottimale padronanza dei comandi e delle leve freno.
La capacità touch sensitive dei guanti la si apprezza particolarmente quando fa freddo ed è sgradevole rimuovere i guanti per utilizzare lo smartphone. In questo caso i ONE10 hanno dimostrato una buona risposta nell’utilizzo con diversi tipi di dispositivi mobili.
Si stanno avvicinando ormai i mesi più freddi dell’anno e i ONE10 potrebbero essere sicuramente un valido acquisto da affrontare per chi, come me, non rinuncia ad uscire in mountain bike neanche in inverno.
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