Abbiamo già avuto modo di conoscere a suo tempo AbsoluteBlack, un’azienda che progetta nel Regno Unito e produce in Polonia, in particolare corone ovali e da qualche tempo anche pastiglie freno. Proprio queste ultime, le GraphenPads, ci hanno incuriosito al punto che ne abbiamo richiesto un esemplare in prova.

DESCRIZIONE

Le GraphenPads sono realizzate con un composto organico a base ceramica il cui rivestimento termico contiene grafene.

L’obiettivo di absoluteBlack era quello di ridurre la temperatura che solitamente raggiungono disco e pastiglie quando si usano a lungo i freni. Le GraphenPads dichiarano una riduzione della temperatura fino al 35% rispetto alla concorrenza, eliminando completamente la perdita di efficacia dei freni. Ciò è stato possibile anche grazie alla piastra di raffreddamento, integrata alle pastiglie, interamente rivestita in grafene per dissipare il calore.

Le GraphenPads sono indicate per tutte le condizioni atmosferiche.

La versione in prova è compatibile con una vasta gamma di modelli: Shimano Dura Ace BR-R9270,BR-R9170, Ultegra BR-R8170,BR-R8070, 105 BR-R7070, Tiagra BR-4770, GRX BR-RX810,BR-RX400, XTR BR-M9100,BR-M9110, XT BR-M8110, SLX BR-M7110, Metrea BR-U5000, BR-RS805, BR-RS505, BR-RS405, BR-RS305, TRP HD-T910, Tektro HD-R510, HD-R310, Rever MCX1 Flat Mount. Ciascuna pastiglia viene venduta in una confezione metallica ermetica.

Il peso da noi rilevato della singola coppia di pastiglie, compresa la molla, è stato di 25 grammi. La coppia è in vendita al prezzo di € 59,99.

Info: absoluteblack.cc

IL TEST

di Amedeo Liguori

Per l’installazione delle GraphenPads ho rimosso la pinza e le vecchie pastiglie. Quindi ho utilizzato un detergente per freni per pulire sia l’interno della pinza che la superficie del disco (va bene anche alcool isopropilico).

Dopo aver spinto delicatamente ciascun pistoncino nella sua sede ho inserito quindi le nuove pastiglie. Il rodaggio indicato dal costruttore consiste nel guidare la bici a circa 20 km/h in un ambiente sicuro, azionare i freni in modo uniforme fino a quando la velocità non scende al passo d’uomo e ripetere per 20 volte. Quindi frenare poi per 10 volte in modo aggressivo.

Terminata la fase di rodaggio, già nella prima uscita ho provato un’immediata sensazione di potenza frenante ma soprattutto di prevedibilità. La bici si arresta in spazi ridotti anche dopo che si è percorso una lunga discesa. Anche l’udito ne ha guadagnato, vista la silenziosità che ho riscontrato anche in condizioni di bagnato.

Il mantenimento della temperatura si è dimostrato di buon livello, visto che non ho riscontrato un decadimento prestazionale neanche nelle lunghe uscite caratterizzate da molte discese. Una diretta conseguenza è stata anche la riduzione dell’affaticamento delle mani a causa della forza richiesta dalla leva del freno, notevolmente ridotta rispetto ad altri tipi di pastiglie per ottenere una frenata efficace.

Il prezzo è sicuramente superiore alla media, ma rapportato alle prestazioni offerte lo ritengo accettabile per il biker che richiede elevate prestazioni al suo sistema frenante.