La francese Racer è dal lontano 1927 che realizza guanti ed accessori per le attività outdoor in condizioni estreme. Premesso che preferiamo, anche in inverno, indossare guanti il più possibile di spessore ridotto compatibilmente con il freddo, per continuare ad avere il massimo feeling con il mezzo, ha attirato la nostra attenzione un modello di guanti riscaldati, che poi abbiamo chiesto ed ottenuto per un test.

DESCRIZIONE

Gli E-Glove 4 sono proposti da Racer per chi soffre particolarmente il freddo alle mani. Infatti sono guanti riscaldati che sfruttano un circuito di riscaldamento iR-WARM che avvolge completamente la punta delle dita con un microprocessore che regola la temperatura all’interno.

Il circuito di ciascun guanto è alimentato da una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 7.4 V e 2200 mAh. La durata dichiarata della batteria varia da 2 a 6 ore a seconda delle condizioni di utilizzo.

I guanti sono realizzati con membrana Polymax, quindi impermeabili, con palmi pre-curvati in Clarino e un morbido inserto sui pollici per pulire gli occhiali.

Il polsino è particolarmente lungo ed è chiuso da una zip, da dove si accede anche alla sottile batteria.

Sul palmo sono presenti diversi inserti in silicone a favore del grip.

Presenti anche due inserti in gel.

Sulla mano destra è presente un pulsante in rilievo per l’accensione del sistema, la visualizzazione del livello della batteria ed il controllo dei 3 livelli di riscaldamento per entrambi i guanti tramite connessione Bluetooth.

In dotazione ai guanti troviamo il caricabatteria in grado di caricare simultaneamente entrambe le batterie in circa 4 ore. Gli E-Glove 4 sono disponibili in 5 colori e nelle taglie dalla XS alla XXXL. In vendita a € 199,95.

Info: www.racer1927.com

IL TEST

di Ivana Murace

Gli E-Glove 4 non sono particolarmente economici, ma sfoggiano elevati livelli qualitativi, dalla confezione alle finiture. Le batterie hanno un peso contenuto e si inseriscono sul lato interno del polsino, all’interno di apposite tasche con chiusura a velcro, connettendole al cavetto integrato ai guanti.

La calzata è molto avvolgente ed arriva a coprire molto bene il polso, grazie alla generosa lunghezza, che consente di schermare dal vento anche se la manica della giacca dovesse tendere a scoprire il polso quando si è in sella. Una volta indossati, inoltre, quasi non si avverte la presenza delle batterie, per come sono ben posizionate.

Al primo utilizzo occorre eseguire la procedura di accoppiamento. Una volta collegata la batteria a ciascun guanto, si preme il pulsante del guanto destro per 10 secondi fino a quando il led non lampeggia “viola”, quindi si rilascia il pulsante. A questo punto ha inizio la procedura di abbinamento e quando il LED diventa verde, l’associazione è completa e i guanti sono pronti per l’uso.

Il materiale costruttivo dei guanti già di per sé è più che sufficiente ad isolare dal freddo e dall’acqua. Poi ovviamente in presenza di temperature molto basse, quindi prossime allo zero, si sfrutta il calore emanato dal circuito interno, facilmente attivabile dal pulsante a basso profilo. Una volta acceso, non ci mette molto il calore ad irradiarsi all’interno dei guanti, donando una sensazione piacevole che difficilmente guanti standard sono in grado di garantire, ad esempio, percorrendo lunghi tratti in pianura o in discesa a temperature molto basse.

Per attivare il riscaldamento c’è un unico pulsante gommato, sul guanto destro, con una serie di LED incorporati che mostrano il livello di carica delle batterie ed il livello di riscaldamento selezionato. Per accendere/spegnere basta tenerlo premuto per alcuni secondi, mentre una singola pressione passa tra i vari livelli di riscaldamento. Il pulsante è facile da azionare in corsa, in modo da poter essere utilizzato a seconda delle necessità, riducendone l’utilizzo, ad esempio, quando si percorre una salita.

Sebbene non sia indicato tra le specifiche di questi guanti, gli E-Glove 4 sono anche touch sensitive, quindi ho potuto interagire con il display dello smartphone senza doverli rimuovere. Certo lo spessore dei materiali non facilita le operazioni sul display ma nonostante ciò i guanti si sono fatti comunque apprezzare, grazie alla loro morbidezza, per il discreto feeling che sono stati in grado di garantirmi con il mezzo, anche nei tratti più guidati, il che li rende un’ottima scelta per quei biker che soffrono particolarmente il freddo alle mani ma non per questo intendono rinunciare al divertimento con la mountain bike.