Lo scorso inverno la francese Zéfal ha presentato una gamma di lubrificanti per catena, pensata per soddisfare le esigenze dei biker in ogni situazione. Ci ha poi mandato due esemplari per sottoporli ad un test.

DESCRIZIONE

Extra Dry e Extra Wet sono contenuti in un flacone da 120 ml, dotato di un cappuccio di sicurezza, con applicazione facilitata dal sistema di gocciolamento.

Extra Dry

E’ un lubrificante secco a base di cera, progettato per respingere in maniera efficace acqua e polvere. Realizzato da una base di acqua e cera per offrire un’elevata protezione contro la corrosione oltre che un’eccellente lubrificazione per facilitare i cambi marcia.

E’ adatto per tutte le condizioni meteo e indicato per mantenere una trasmissione fluida, silenziosa, pulita e asciutta.

Extra Wet

Un lubrificante basato su una tecnologia brevettata, per garantire una lunga durata indipendentemente dalle condizioni meteo. Progettato per ridurre notevolmente l’attrito attraverso uno strato di nanoparticelle ceramiche che aumentano la protezione della catena.

Sfrutta una formula a base di Teflon rinforzata con ceramica per offrire prestazioni migliori del 15% rispetto ai lubrificanti realizzati esclusivamente con Teflon. E’ adatto per una grande varietà di terreni ed in condizioni meteorologiche variabili o anche estreme.

Ciascun flacone, da 120 ml, è in vendita al prezzo di € 9,95.

Info: www.zefal.com

IL TEST

Nelle istruzioni sull’utilizzo, Zéfal ricorda che una corretta lubrificazione della catena andrebbe fatta dopo aver sgrassato e pulito bene la stessa. Successivamente si procede ad applicare il lubrificante su ciascuna maglia della catena mentre si fanno girare i pedali, per poi assorbire l’eccesso con un panno. Nei 5 mesi di prova entrambi i prodotti hanno dimostrato una buona facilità di applicazione grazie alla particolare forma del beccuccio, oltre ad ottime capacità di lubrificazione nelle diverse condizioni climatiche di utilizzo.

La versione Extra Wet ha dimostrato una buona capacità di fissaggio sulla catena. Dopo il suo utilizzo abbiamo infatti dovuto utilizzare necessariamente uno sgrassante oltre all’acqua per poterlo poi rimuovere, rivelandosi quindi ottimo durante le uscite in condizioni molto umide, in cui si rischia che l’effetto del lubrificante si degradi più velocemente.

La versione Extra Dry l’abbiamo invece sfruttata particolarmente sui terreni più secchi, notando la sua capacità di essere rimossa più facilmente, questo grazie alla formulazione a base di cera che la rende particolarmente valida anche per frequenti usi in officina.

Oltre a ciò, entrambi i prodotti hanno consentito operazioni di cambiata fluide e silenziose, contribuendo a rendere ancora più divertenti le ore trascorse in sella.