Lo scorso mese di marzo PMP ha svelato una nuova ed innovativa generazione di valvole per tubeless, le VT+, progettate per garantire un maggior passaggio di aria rispetto alle valvole tradizionali. L’azienda italiana già prima della presentazione ufficiale ci ha inviato un set di queste nuove valvole per un test sul campo, del quale ci apprestiamo ora a fornirvi le nostre impressioni.
DESCRIZIONE
Nel catalogo accessori di PMP era già presente un kit di conversione in tubeless, costituito da flap e valvole. Con le nuove VT+, però, l’azienda italiana si pone l’obiettivo di facilitare la vita al biker nelle operazioni di installazione e manutenzione.
La caratteristica principale è il passaggio di volume d’aria all’interno della valvola, dichiarato da PMP di essere ben il 280% in più rispetto ad una valvola tradizionale, caratteristica che faciliterebbe quindi il montaggio delle gomme tubeless in fase di tallonamento, visto che in alcuni casi è richiesto il compressore per portare a termine questa operazione.
La valvola si compone di una struttura in due parti, per consentire la possibilità di adattamento a cerchi aventi un profilo di altezza da 14 mm a 26 mm. La guarnizione a contatto con il canale interno del cerchio è stata, inoltre, migliorata per garantire una chiusura totale su tutti i tipi di cerchio. La valvola dà la possibilità di smontare completamente il suo nucleo interno, per consentire così una facile ed efficace manutenzione. Integrato alla valvola troviamo poi un cappuccio in gomma, per proteggerla dallo sporco in modo da preservarne la funzionalità nel tempo.
La VT+ si basa sul sistema Sealant A.C.R., costituito da un tubicino in gomma progettato per pescare il liquido sigillante all’interno della gomma senza costringere alla rimozione del tallone dal cerchio e senza smontare la valvola.
Il peso da noi rilevato della coppia di valvole è stato di 15 grammi. La coppia di VT+ è in vendita al prezzo di € 34,99. Disponibilità a partire da giugno 2019.
Info: www.pmpbike.it
IL TEST
La valvola VT+ si presenta con un disegno ben studiato e dimensioni leggermente più ampie rispetto alla classica valvola tubeless, dimensioni pensate per garantire un maggiore passaggio di aria. Nonostante le dimensioni, comunque, il peso si mantiene sugli stessi valori delle classiche valvole.
L’installazione non rivela particolari difficoltà, tuttavia le valvole vengono vendute con una serie di istruzioni sull’installazione, che abbiamo trovato molto chiare. Troviamo, inoltre, in dotazione due adattatori, di cui uno piatto e l’altro asimmetrico, utili ad adattare appunto la valvola ai vari tipi di altezza e forma del profilo del cerchio. Abbiamo apprezzato l’effettiva facilità di tallonamento del copertone con l’utilizzo di una buona pompa da officina, quindi senza necessità di un compressore, grazie al maggior volume di aria che è in grado di far passare questa valvola, il cui diametro è effettivamente più ampio di una valvola tradizionale. Più che sufficiente l’adattamento ai cerchi aventi diverse altezze del profilo, visto che la VT+ è compatibile con un profilo di altezza da 14 mm a 26 mm e grazie alla presenza degli adattatori in dotazione.
La guarnizione interna al canale del cerchio ha una forma ottimizzata ed ha garantito fin da subito una sigillatura ben salda ed efficace. Sigillatura che ha contribuito nel tempo a garantire un’efficace tenuta dell’aria all’interno della gomma, visto che non abbiamo mai rilevato perdite di pressione nel corso del test.
Abbiamo apprezzato l’idea di dotare la VT+ di un tubicino in gomma, con il quale è effettivamente possibile pescare il liquido sigillante all’interno della gomma, per verificarne l’effettiva presenza e la quantità residua, senza essere costretti a staccare una porzione di tallone della copertura dal cerchio e senza smontare la valvola. Basta infatti collegare una siringa ed aspirare il liquido sigillante ancora presente per rendersi conto della sua effettiva quantità.
Al di là del prezzo un po’ più alto rispetto alle classiche valvole tubeless, la VT+ ha rivelato sul campo un’ottima qualità costruttiva oltre che un’effettiva funzionalità, un gradino al di sopra delle classiche valvole tubeless in termini di semplicità di utilizzo e di manutenzione. Con un tale prodotto non c’è davvero nessun altra scusa per non passare al tubeless.