Forse ricorderete che ai Mondiali Marathon di Singen dello scorso anno a Mara Fumagalli fu vietata la partecipazione poiché l’atleta, seppure senza saperlo, il giorno precedente la gara si era fatta medicare una ferita da un massaggiatore della nazionale, il quale aveva utilizzato, anch’egli senza saperlo, un cerotto spray contenente a quanto pare sostanze proibite dal regolamento.
Sembrava che l’episodio si fosse concluso lì, ma ieri sul sito della NADO Italia Antidoping è apparso un comunicato che determina la squalifica di Mara Fumagalli per una durata di 6 mesi, con scadenza il 05.05.2018.
Di seguito il comunicato ufficiale della NADO Italia:
La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico della sig.ra Mara Fumagalli (tesserata FCI), visti gli artt. 2.2, 4.2.2, 4.5.2.1, 4.11.2 delle NSA, le infligge la squalifica di 6 mesi a decorrere quanto a tre mesi dal 24/06/2017 al 23/09/2017, e quanto agli ulteriori tre dal 06/02/2018 al 05/05/2018. Condanna la sig. Fumagalli al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00.