Un percorso abbastanza faticoso per la salita ripida fino alla cima del Monte Giove, ma che, una volta a destinazione, offre un panorama a 360°.
Partenza da Cannobio, prendo direzione Svizzera e poi mi immetto nella salita che conduce a S. Agata. La salita già offre scorci notevoli.
Al bivio per Cinzago prendo questa direzione e, superato Socragno, prendo lo sterrato dietro una sbarra. Sterrato che dopo un pò diventa asfalto e comincia a salire con molta decisione. Dopo alcuni tornanti il fondo ridiventa sterrato e sale sempre con maggior decisione, al punto che in alcuni tratti è praticamente impossibile pedalare.
Un ultimo sforzo e raggiungo il sentiero per la cima. Qui c’è solo da spingere la bici a piedi, ma non per molto.
Raggiunta la cima, lo spettacolo è unico.
Un saluto sul libro di vetta e poi ritorno allo sterrato, che in discesa mi porta, stavolta rapidamente, alla strada per Cinzago.
Qui, attraversato il paese, prendo il sentiero per S. Bartolomeo in Montibus, che raggiungo rapipdamente.
Una rapida visita e poi giù in discesa verso Formine.
Attraverso l’abitato e mi dirigo in direzione Ronco, un sentiero caratterizzato da diversi guadi, passaggi su ponticelli e punti esposti. Giunto a Ronco, prendo la discesa verso la strada, la percorro a ritroso e raggiungo Cannobio.
(km 21, dislivello totale in salita circa 1170 m)
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(Photo by Mountain Bike Action)
