La cima del Monte Spalavera

Il Monte Spalavera. Mi lega qualcosa a questo stupendo monte dell’Alto Verbano. Sarà che è stata la prima cima che ho scalato con una bici, sarà la pace che infonde la sua cima. Era d’obbligo che dopo cinque anni io ci tornassi.

Parto da Verbania e costeggio come sempre il Torrente S. Giovanni in direzione Trobaso.

670601936

 

Quindi salgo verso Cambiasca, e per comodo sterrato raggiungo Ramello. Risalgo, quindi, verso la strada asfaltata e comincio ad addentrarmi nella magica Valle Intrasca, con i suoi scorci sul torrente.

428454640

 

La salita verso Aurano è dura ma non troppo, il bello (anzi brutto) deve ancora venire, mi aspetta la Segletta. Intanto arrivato ad Aurano mi godo il panorama sulla valle.

981529675

 

Quindi riprendo a salire, la pendenza è sicuramente più impegnativa, ma la strada non è lunga, arrivo ad Alpe Segletta.

817014637

 

Verso le ultime case lascio l’asfalto e prendo lo sterrato che si addentra nella valle di Calpera, che diventa poi sentiero fino a giungere al fondovalle, con un caratteristico rio.

247695187

 

Ricomincio a salire, supero un gruppo di baite a Corte dei Ratti e raggiungo finalmente la valle di Calpera. Breve salita a spinta dal piazzale della teleferica e sono ad Alpe Pianale.

798450778

 

Superate le baite rientro nel bosco e comincio a salire con decisione su un largo ma ripido sterrato, che dopo innumerevoli tornanti mi porta sulla strada asfaltata che conduce ad Alpe Colle. Breve discesa su asfalto e raggiungo l’Alpe. Fatto il pieno di acqua prendo la direzione per lo Spalavera. Lo sterrato inizia da subito ad essere impegnativo, e non molla quasi mai.

1232571725

 

Il paesaggio intorno è particolare, sembra di vedere isole nel cielo.

286995596

 

Raggiungo, così, la cima del Monte Spalavera. In altri tempi qui ho ammirato panorami favolosi, oggi purtroppo il cielo abbonda di nuvole, sarà per un’altra volta. L’atmosfera che sento, però, è sempre la stessa di cinque anni fa.

349466945
1703140611

 

La discesa la faccio scendendo lungo il versante nord-est, un sentiero a tratti molto ripido ma divertente. Raggiunta Pian d’Alpe mi butto sul comodo sterrato a destra che costeggia lo Spalavera e ritorno rapidamente ad Alpe Colle. Da qui sentiero verso il Morissolo e poi largo sterrato in direzione Piancavallo.

1121025651

 

Da Piancavallo discesa su asfalto e raggiungo Alpe Manegra, quindi Luera. Da Luera si risale leggermente ma costantemente, sempre su asfalto, fino a Pian di Sole. Quindi direzione Premeno, ma non ci arrivo neanche, perchè al primo tornante prendo il sentiero che scende ripido verso Pollino.

Da Pollino merita ovviamente il sentiero che scende dal ripetitore e si immerge, serpeggiante, nel bosco del Monte Cargiago. Raggiungo Caronio, quindi Mulini e poi Arizzano. Da qui sentiero nel bosco di S. Martino e arrivo a Vignone. Quindi Bureglio e ancora sentiero verso Ramello. Da Ramello rifaccio a ritroso il percorso fatto all’andata e raggiungo Verbania, molto stanco ma anche molto soddisfatto.

 

(km 59, dislivello totale in salita circa 1550 m)