Fouriers è un’azienda con sede in Taiwan, da oltre venti anni impegnata nello sviluppo e nella produzione di componenti per biciclette, utilizzando materiali importati dalla Svizzera. Nel suo vasto catalogo si trovano prodotti per le varie discipline del ciclismo, mentre per quanto riguarda la mountain bike offre componenti per il posto di guida, oltre che corone, dischi, perni e sganci rapidi. Al momento l’azienda non ha un distributore per il nostro paese, ma è possibile effettuare gli acquisti direttamente sul suo sito. Lo scorso autunno ha presentato un particolare tipo di manubrio che ha attirato la nostra attenzione e che abbiamo poi avuto modo di provare per sei lunghi mesi.
Ciò che differenzia il Control Curve dai consueti manubri è la presenza di un leggero rialzo alle sue estremità, studiato da Fouriers allo scopo di ridurre gli intorpidimenti che possono essere generati, nel corso di una lunga uscita, dalla pressione che si verrebbe a creare sui muscoli e i nervi posti tra pollice ed indice a causa della posizione delle mani sul manubrio.
Il Control Curve è realizzato in alluminio 7050-T73, con un diametro di attacco di 31,6 mm, backsweep di 9°, rise di 20 mm ed è disponibile nelle larghezze da 680 e 760 mm. Le estremità hanno un rise di 5 mm che determina, appunto, la particolare curvatura. Il peso da noi rilevato, nella versione da 760 mm, è stato di 245 grammi.
Il manubrio Control Curve è disponibile nel solo colore nero e con grafiche di colore verde, rosso o nero. E’ in vendita al prezzo di € 70,77.
Info: www.fouriers-bike.com
Il peso di questo manubrio è particolarmente contenuto, considerata la larghezza rilevante. Chiaramente vista la particolare conformazione delle estremità sarebbe del tutto fuori luogo accorciarlo, visto che verrebbe a perdersi l’ergonomia studiata dal produttore. In ogni caso troviamo questa larghezza azzeccata per un utilizzo dal trailriding all’all mountain.
Vista la particolare curvatura delle sue estremità, abbiamo avuto qualche limitazione nell’installazione delle manopole, soprattutto quelle di tipo lock-on. Siamo riusciti ad installare, comunque, senza problemi diverse manopole di costruzione morbida, comprese quelle che vedete in foto, dotate di singolo collarino di bloccaggio.
L’installazione sull’attacco avviene, invece, senza alcun problema, essendo facilitata dalla presenza degli indicatori centrali che vengono in aiuto nel corretto posizionamento. La particolare angolazione delle estremità obbliga, comunque, ad effettuare diverse prove di angolazione prima di arrivare a quella ottimale. Fouriers, per venire incontro ai biker, ha pensato bene di posizionare una decal “Sweet Spot” sul lato destro del manubrio, per mostrare come dovrebbe essere posizionato il rise del manubrio.
Sul campo ci siamo resi conto che la presenza di manopole più spesse tende ad attenuare l’effetto di angolazione delle estremità, con il risultato di ritrovarsi con un diametro più grande del dovuto nella parte finale del manubrio. Utilizzando, invece, manopole meno spesse si riesce ad avvertire molto meglio la particolare ergonomia del manubrio. Ergonomia che nel corso delle lunghe salite ci ha fatto in effetti avvertire un po’ di sollievo in corrispondenza delle mani, grazie alla particolare posizione dell’impugnatura. Per questo motivo ci sentiamo sicuramente di consigliarlo a quei biker ai quali capita spesso di avvertire dolori specifici alle mani, visto che il Control Curve di Fouriers potrebbe fornire un po’ di comfort in più.