Il Monte Spalavera è situato nell’Alto Verbano e con i suoi 1534 metri di quota massima offre uno scenario spettacolare sul Lago Maggiore. L’itinerario raggiunge la cima di questo monte, percorrendo sentieri e strade sterrate di media/alta quota e sviluppandosi quasi esclusivamente su sterrato.
Si parte dal belvedere di Piancavallo, con il suo splendido panorama.
Si percorre la strada sterrata che conduce al Centro Auxologico, da dove si imbocca la strada sterrata panoramica che in piano conduce ai piedi del Monte Morissolo, offrendo svariati punti panoramici sul Lago Maggiore.
Al termine dello sterrato si giunge nei pressi delle gallerie della Linea Cadorna, una linea di fortificazioni militari risalenti alla prima guerra mondiale. Si piega quindi a sinistra per intraprendere il single-track a mezzacosta che conduce ad Alpe Colle.
Raggiunta Alpe Colle, si imbocca la strada sterrata che parte subito in salita, iniziando così la scalata al Monte Spalavera attraverso una serie di tornanti.
Il tratto finale si restringe e dopo un brevissimo tratto da percorrere necessariamente a piedi si raggiunge la cima dello Spalavera, con il suo panorama spettacolare sul Lago Maggiore e le valli circostanti.
La discesa dalla cima la si può effettuare imboccando il sentiero, inizialmente ripido, che scende lungo il versante nord del monte, fino a raggiungere Pian d’Alpe. Da qui si volta a sinistra per intraprendere la strada sterrata che costeggia il lato nord dello Spalavera, attraversando alcuni brevi guadi.
Alla fine della discesa si riprende a salire fino a raggiungere Pian Puzzo.
Si prosegue piegando a destra fino a raggiungere un’altra strada sterrata che costeggia, questa volta, il versante nord del Monte Bavarione, fino a raggiungere Alpe Archia con il suo agriturismo.
Da qui si prosegue sullo sterrato e si raggiunge rapidamente Passo Folungo, giro di boa dell’itinerario.
Lasciato Passo Folungo, si continua a percorrere la strada sterrata, questa volta costeggiando il versante sud del Bavarione. Evitando deviazioni si prosegue lungo lo sterrato principale, passando Pian d’Arla.
Si raggiunge, quindi, nuovamente Alpe Colle, dove si prosegue su asfalto in direzione di Piancavallo, per poi abbandonare questa strada ed immettersi su una strada sterrata che parte in discesa nei pressi di una sbarra. Dopo una lunga serie di tornanti si raggiungono le baite di Calpera.
Lasciando la fontana, si prosegue su sentiero inizialmente in piano per poi scendere verso la Corte dei Ratti. Si prosegue su traccia stretta, superando alcune vallette, fino a raggiungere il fondovalle nei pressi di un ponte in legno.
Superato il ponte si comincia subito a salire ma per un breve tratto, per poi continuare su un single-track a mezzacosta che successivamente si immette su una strada sterrata che raggiunge l’Alpe Segletta. Dall’alpe si imbocca la strada asfaltata in salita e dopo aver superato alcuni ripidi tornanti si continua a salire con minor pendenza, fino a raggiungere nuovamente il belvedere di Piancavallo.