Da anni è ormai nota la funzionalità ed affidabilità dei pedali automatici Shimano, che proprio lo scorso anno ha celebrato il 25° anniversario dei suoi pedali SPD. Il nuovo gruppo Shimano Deore XT a 11 velocità lanciato la scorsa primavera dal produttore nipponico comprendeva, tra l’altro, anche una coppia di pedali pensati per un utilizzo dal trail riding all’enduro, che successivamente Shimano ci ha inviato per un test di lunga durata.
Con i nuovi pedali PD-M8020, Shimano apporta alcune migliorie al precedente modello PD-M785, concernenti una larghezza dell’appoggio aumentata di 3,3 mm, con un aumento della superficie di appoggio dell’11,7%, e una riduzione del profilo di 0,5 mm, ovvero della distanza tra la scarpa e l’asse di rotazione del pedale.
Dal punto di vista costruttivo non vi sono invece particolari aggiornamenti. Il corpo del pedale è in alluminio con perno in acciaio che si fissa alla pedivella esclusivamente dall’interno tramite chiave a brugola da 8 mm. Da sempre fedele ai suoi meccanismi di rotazione a coni e sfere, anche per questi pedali Shimano utilizza tale soluzione ed anche in questo caso con la possibilità sia di registrarli che smontarli.
I meccanismi di aggancio e sgancio sono in acciaio, con culla frontale fissa e apertura al posteriore. La tensione delle molle è regolabile tramite una chiave a brugola da 3 mm. Sempre presente il consueto leggero gioco angolare che serve a preservare le articolazioni.
Il peso da noi rilevato della coppia di pedali è stato di 402 grammi escluse le tacchette. Sono in vendita al prezzo di € 98,65, comprese le tacchette.
Info: bike.shimano.com
L’ampia superficie di appoggio offerta dai nuovi PD-M8020 c’è e si sente. Indossando, infatti, calzature con suola morbida, come in effetti richiede un utilizzo trailride rispetto al cross country, si avverte il gradevole supporto aggiuntivo offerto al piede. La conseguenza diretta è una maggiore stabilità del piede in fase di pedalata.
Il funzionamento del meccanismo di aggancio e sgancio è a dir poco eccezionale. Le operazioni di aggancio e sgancio si avvertono in maniera netta, ovvero senza indecisioni o tentennamenti. Inoltre il gioco angolare non ha mai determinato sganci involontari così come non ha mai costretto a serrare maggiormente le molle, visto che l’aggancio ha sempre fornito la giusta sicurezza anche durante i movimenti richiesti durante la guida del mezzo.
Anche la robustezza dei pedali si è rivelata eccellente, sia per l’assenza di usure al termine degli oltre quattro mesi di utilizzo, che per l’ottima resistenza agli impatti subiti con i vari ostacoli sul terreno durante lo stesso periodo, che non hanno mai generato alcun danno grazie anche all’ampia superficie di appoggio che offre una maggiore protezione per il meccanismo di sgancio/aggancio.
Si tratta in definitiva di un prodotto dalle eccellenti qualità costruttive che conferma ancora una volta l’ottimo lavoro svolto da Shimano negli ultimi 25 anni nell’ambito dei pedali a sgancio automatico e che difficilmente tradirà le aspettative del biker che sceglierà di utilizzarlo sui percorsi che vanno dal trailriding all’enduro.