Il Mont’Orfano è un monte situato a ridosso del Lago di Mergozzo, da secoli utilizzato come cava di granito che ha fornito il materiale di costruzione per molte grandi opere ed edifici eretti in Italia. L’itinerario consiste nello scalarlo fino a raggiungerne la cima, posta a quota 794 m. Una cima che offre uno splendido panorama sul Lago Maggiore e sul Lago di Mergozzo.
Dalla strada statale a Fondotoce si attraversa il caratteristico ponticello in legno per immettersi direttamente nella Riserva Naturale Speciale di Fondotoce.
La si percorre fino a raggiungere la bella spiaggetta, oramai divenuta una vera spiaggia per la mancanza di piogge.
Da qui si costeggia il Fiume Toce su un divertente single-track, che più avanti si allarga continuando a costeggiare il fiume. In lontananza si comincia a scorgere la destinazione, il Mont’Orfano.
Al termine del sentiero si sbuca su asfalto ma dopo pochi metri si lascia la strada per iniziare a salire lungo una stradina che diventa quasi subito sterrata e che si arrampica sul Mont’Orfano con pendenze mai proibitive. Rispetto a qualche anno fa il fondo è stato reso molto più scorrevole.
Dopo una serie di tornanti si raggiunge la prima casermetta risalente al periodo bellico.
Si continua a salire e si raggiunge la vecchia polveriera, da dove si può godere di un panorama spettacolare.
Lasciata la polveriera si continua ma stavolta su traccia stretta che percorre una serie di tornantini stretti.
Si raggiunge quindi la cima del Mont’Orfano, dove la vista spazia sul Lago Maggiore e sul Lago di Mergozzo, arrivando anche al Lago d’Orta.
Per la discesa si riprende il sentiero percorso in precedenza fino a raggiungere nuovamente la polveriera.
Da qui si prosegue ancora lungo il tratto percorso in precedenza fino al bivio che precede la casermetta, dove si devia in direzione di Mergozzo.
Si passa direttamente sotto una cava in granito e dopo un po’ la traccia si restringe ed offre dei tratti abbastanza guidati.
Al termine della discesa si raggiunge il Sentiero Azzurro e lo si percorre in direzione sud, costeggiando il Lago di Mergozzo.
Si affronta una mulattiera, a tratti sconnessa, fino a raggiungere la strada asfaltata, da dove in discesa si raggiunge la statale che riporta a Fondotoce.