Madonna del Sasso è un comune di poche centinaia di abitanti posto sulla parte occidentale del Lago d’Orta. Il suo nome deriva dall’omonimo Santuario, costruito tra il 1730 e il 1748 e situato su uno sperone granitico che si affaccia direttamente sul lago, regalando un favoloso scenario. L’itinerario vede la partenza e l’arrivo proprio in questo sito, percorrendo vecchie strade sterrate e stradine di montagna ormai raramente frequentate.
Si parte quindi dal santuario, dopo averne ammirato a sufficienza il panorama.
Ci si dirige verso Boleto, iniziando a salire lungo le stradine del paese e passando davanti alla sede comunale.
All’uscita dal paese si devia su strada sterrata in direzione del Monte Briasco, superando una bella distesa prativa.
Il percorso prosegue su una strada sterrata, a tratti molto ripida e dal fondo sconnesso, che si immerge in un fitto bosco.
Si supera qualche guado e si raggiunge il Passo del Combocciolo, da dove si diramano diversi sentieri.
Da qui ci si immette su un divertente single-track che scende in direzione di Valduggia.
Al termine della discesa si attraversa un prato per ricongiungersi ad una strada sterrata.
La strada sterrata costeggia alcune vecchie costruzioni ed inizia quasi subito a scendere con decisione in direzione di Merlera.
Dopo Merlera incontriamo Valpiana, con il suo bel lavatoio.
Ora si comincia a salire su una suggestiva stradina asfaltata immersa in un fitto bosco e dopo una serie di tornanti si raggiunge il punto in cui si inizia a scendere, percorrendo alcuni tratti panoramici.
Si arriva così alle porte di Boleto e si ritorna al Santuario di Madonna del Sasso.