Molto sconnessa e molto sabbiosa. Questa è la definizione che Christoph Sauser ha dato alla tappa di oggi, la più lunga della gara, con i suoi 128 km e 2300 metri di dislivello che ha condotto i concorrenti da Elgin a Worcester. Ma anche il caldo si è fatto sentire oggi, raggiungendo la temperatura di 30°.
Non è bastata la perdita di pressione subita alla gomma posteriore da Jaroslav Kulhavy a rallentare il duo Specialized. Anche oggi, infatti, Christoph Sauser e Jaroslav Kulhavy sono andati incontro alla vittoria, dopo aver combattuto a lungo con un pneumatico che a metà percorso ha iniziato a perdere pressione lentamente, costringendo i due atleti Specialized a continui bombardamenti di aria con bombolette di CO2, fino ad arrivare alla sostituzione della copertura al Water Point 2. I due hanno preceduto al traguardo la coppia Kristian Hynek e Alban Lakata. Terzi classificati Robert Mennen e Jeremiah Bishop.
In campo femminile ritorno alla vittoria per Ariane Kleinhans e Annika Langvad, dopo la defaillance nella tappa di ieri. Le due atlete del RECM Specialized hanno concluso la tappa con un notevole vantaggio su Gunn-Rita Dahle Flesja e Kathrin Stirnemann. Terza posizione per Esther Suss e Alice Pirard.
Dopo questa terza tappa, in classifica generale conducono sempre Sauser e Kulhavy, davanti a Hynek-Lakata e Hermida-van Houts.
Tra le donne la coppia vincitrice di oggi, Ariane Kleinhans e Annika Langvad, si conferma leader in classifica generale, davanti a Stenerhag-de Groot e Suss-Pirard.
La situazione degli italiani in classifica generale dopo la tappa di oggi:
Classifiche complete qui.
La tappa di domani, la Worcester-Worcester, si correrà su un percorso di 111 km e 2000 metri di dislivello.