Le Coppe del Mondo UCI Cross-country Short Track (XCC) sono note per le gare serrate e tecniche che tendono a concludersi con uno sprint finale, ma la natura adrenalinica del percorso di Saalfelden Leogang – Salisburghese (Austria) ha dimostrato che c’è più di un modo per vincere una gara, come hanno dimostrato Christopher Blevins (Specialized Factory Racing) e Puck Pieterse (Alpecin-Deceuninck).

Elite uomini

Prima dell’inizio della WHOOP UCI Mountain Bike World Series 2025, Christopher Blevins non vinceva una Coppa del Mondo UCI XCC dal 2022. Dal primo weekend di gara ad Araxá, Minas Gerais (Brasile), però, l’americano si è trovato in una categoria diversa da tutti gli altri, vincendo tutte e quattro le gare della serie (oltre a due Coppe del Mondo UCI XCO). La targa numero uno è partita dalla linea di partenza, ma è stata presto assorbita dal gruppo di testa, con Simon Andreassen (Orbea Fox Factory Team) e Nino Schurter (Scott-SRAM MTB Racing Team) che hanno preso il comando. Tuttavia, la coppia non sarebbe rimasta lì a lungo (alla fine Schurter si sarebbe ritirato e Andreassen avrebbe concluso 33°) e si sarebbe formato un gruppo di testa composto da 10 elementi, guidati da Luca Schwarzbauer (Canyon CLLCTV XCO).

Al terzo giro, Charlie Aldridge (Cannondale Factory Racing) è salito in testa, posizione che il britannico avrebbe mantenuto per gran parte della gara, mentre Victor Koretzky (Specialized Factory Racing), Schwarzbauer e il due volte vincitore della doppietta Saalfelden Leogang – Salzburgerland XCO-XCC Mathias Flückiger hanno mostrato un certo interesse per la prima posizione. Ogni giro si verificava un effetto fisarmonica: il corridore in testa sul rettilineo di partenza-arrivo aveva apparentemente aria libera alle sue spalle prima che la massa si radunasse ai piedi della salita; si verificò una leggera pausa nella corsa, nonostante il ritmo veloce e feroce.

Flückiger ha tentato di prendere il toro per le corna, attaccando da lontano all’ottavo giro, ma non è riuscito a scrollarsi di dosso Aldridge, che era tornato in testa all’inizio del penultimo giro. Ma aveva anche Blevins in compagnia, con l’americano che cercava di guadagnare terreno nel gruppo di testa, ora composto da quattro piloti. All’inizio dell’ultimo giro, Aldridge manteneva ancora il comando e sembrava persino aver resistito a un’impennata di Blevins sull’ultima salita, quella che induceva acido lattico. Ma mentre la salita si faceva più ripida, l’americano ha dimostrato perché quest’anno non è stato battuto in questo formato, attaccando di nuovo e portando con sé il compagno di squadra Vidaurre. La coppia Specialized è stata in testa alla discesa finale e, con il traguardo in vista, poteva esserci un solo vincitore: Blevins che avrebbe mantenuto il suo record del 100% nel 2025 e con esso avrebbe battuto ogni record.

Parlando a fine gara, Blevins ha detto:“Sto affrontando la gara una per una e mi sto concentrando sul mio percorso. In questo momento, il processo sta funzionando. Quella è stata la più dura finora. Basta guardare quella salita. A volte devi surfare e trovare le piccole buche da superare. A volte i ragazzi in fondo lavorano più duramente di quelli davanti. Ma su un percorso come questo, si dà il massimo per 20 minuti e tutti sono così forti. La tattica qui è più legata a come spingi il tuo corpo, a come trovi quel limite e lo raggiungi ogni volta, e poi all’ultimo giro è tutto finito. Ho salvato quell’ultima partita e l’ho bruciata per la vittoria. La pressione è esterna. Sono le proiezioni degli altri. Ho vinto concentrandomi solo sul mio processo, sul lato mentale, su quello emotivo, portando mente e corpo il più vicino possibile a dare il massimo in ogni singola gara. Ti concentri solo sul processo, non pensi davvero alla pressione.

Classifica

  1. BLEVINS Christopher USA SPECIALIZED FACTORY RACING 24.780 23:00 –
  2. VIDAURRE KOSSMANN Martin CHI SPECIALIZED FACTORY RACING 24.770 23:00 +0:00
  3. ALDRIDGE Charlie GBR CANNONDALE FACTORY RACING 24.759 23:01 +0:01
  4. FORSTER Lars SUI THÖMUS MAXON 24.571 23:11 +0:11
  5. PÜNTENER Fabio SUI 24.567 23:12 +0:12
  6. AZZARO Mathis FRA ORIGINE RACING DIVISION 24.478 23:17 +0:17
  7. AVONDETTO Simone ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 24.436 23:19 +0:19
  8. BOICHIS Adrien FRA SPECIALIZED FACTORY RACING 24.345 23:24 +0:24
  9. FLÜCKIGER Mathias SUI THÖMUS MAXON 24.315 23:26 +0:26
  10. BRANDL Maximilian GER LAPIERRE RACING UNITY 24.295 23:27 +0:27

20. ZANOTTI Juri ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 24.064 23:41 +0:41
32. BRAIDOT Luca ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 23.024 24:45 +1:45
34. COLLEDANI Nadir ITA MONDRAKER FACTORY RACING XC 22.709 25:05 +2:05

Elite donne

Puck Pieterse potrebbe aver saltato i primi due round della serie per concentrarsi sulla strada, ma la campionessa mondiale UCI XCO in carica sta recuperando il tempo perduto nello short track cross-country, conquistando la sua seconda vittoria in altrettante partenze nel 2025. Mentre la ciclista olandese ha dimostrato di avere il vantaggio in uno sprint finale a Nové Město Na Moravě (Repubblica Ceca), in Austria ha adottato tattiche di gara diverse, partendo lunga e costruendo un vantaggio inattaccabile.

Inizialmente sembrava che Jolanda Neff (Cannondale Factory Racing) stesse tentando lo stesso piano di gara, tornando indietro negli anni e accumulando un distacco di sei secondi entro la fine del primo giro. La ciclista svizzera è stata presto inglobata dal gruppo degli inseguitori e alla fine ha pagato per i suoi sforzi iniziali. La sudafricana Candice Lill ha preso il comando, ma Pieterse faceva parte del gruppo di sette, mentre la testa della corsa si scambiava per i giri successivi. Lill avrebbe dato il massimo al quarto giro, riducendo il gruppo a cinque corridori: Pieterse, Richards, Maxwell e Jenny Rissveds (Canyon CLLCTV XCO), ma Pieterse stava per fare un ulteriore passo avanti.

Mentre l’allora leader Maxwell ingoiava liquidi sul rettilineo di partenza/arrivo, l’olandese ha lanciato un attacco bruciante che ha messo in difficoltà la sua avversaria. Mentre la neozelandese, in ottima forma, ha reagito e si è rimessa in sella mentre risalivano lentamente la salita mastodontica del percorso, la situazione è stata troppo dura per la campionessa del mondo UCI XCC e attuale leader della classifica, Richards, e per Rissveds, che era stata staccata. Quando la pista si fece più pianeggiante, Pieterse ripartì, e questa volta Maxwell non riuscì a reagire: il campione nazionale olandese si allontanò a grandi passi.

Dopo aver assegnato il primo e il secondo posto, è iniziata una battaglia per l’ultimo posto sul podio, con una risorta Mona Mitterwallner (Mondraker Factory Racing) e Nicole Koller (Ghost Factory Racing) che hanno lavorato insieme per superare Richards e Lill. Alla fine, però, Koller spezzò il cuore dei tifosi locali, attaccando Mitterwallner sulla cresta della salita e mantenendo la posizione fino ad aggiudicarsi il terzo posto.

Parlando al termine della gara, Puck Pieterse ha dichiarato: È andata bene. Era un tracciato corto completamente diverso rispetto a due settimane fa. Allora era molto più cauto e si concludeva con uno sprint finale, mentre oggi era come un percorso XCO, quindi ho dato il massimo presto. Di solito dopo 10 minuti i corridori iniziano a stancarsi, quindi ho cercato di sfruttare questo vantaggio. Ho dei bei ricordi di Leogang. Qui ho vinto la mia prima Coppa del Mondo Under 23, quindi è un bel ricordo.”

Classifica

  1. PIETERSE Puck NED ALPECIN-DECEUNINCK 21.479 21:13 –
  2. MAXWELL Samara NZL DECATHLON FORD RACING TEAM 21.216 21:29 +0:16
  3. KOLLER Nicole SUI GHOST FACTORY RACING 21.129 21:34 +0:21
  4. MITTERWALLNER Mona AUT MONDRAKER FACTORY RACING XC 21.049 21:39 +0:26
  5. LILL Candice RSA 20.991 21:43 +0:30
  6. RICHARDS Evie GBR TREK FACTORY RACING – PIRELLI 20.862 21:51 +0:38
  7. KELLER Alessandra SUI THÖMUS MAXON 20.661 22:04 +0:51
  8. BLUNK Savilia USA DECATHLON FORD RACING TEAM 20.635 22:05 +0:52
  9. JACKSON Jennifer CAN ORBEA FOX FACTORY TEAM 20.527 22:12 +0:59
  10. FORCHINI Ramona SUI BIXS PERFORMANCE RACE TEAM 20.523 22:13 +1:00

27. SEIWALD Greta ITA DECATHLON FORD RACING TEAM 19.890 22:55 +1:42
33. TEOCCHI Chiara ITA LAPIERRE RACING UNITY 19.483 -1 LAP
35. BERTA Martina ITA ORIGINE RACING DIVISION 19.509 -1 LAP

Under 23 uomini

La gara maschile U23 non è stata così cauta come quella femminile, con Finn Treudler che ha preso il controllo nel terzo giro prima di lanciare un attacco nel quarto che avrebbe creato un bel distacco tra sé e i corridori rimanenti. Il vantaggio dello svizzero non è mai stato messo in dubbio, anche se Oleksandr Hudyma (KMC Ridley MTB Racing Team) avrebbe potuto raggiungerlo se non avesse esaurito il tempo a disposizione. L’ucraino aveva un distacco di 21 secondi da Treudler a tre giri dalla fine, ma è riuscito a recuperare fino a cinque secondi sul traguardo.

Paul Schehl (Lexware Mountainbike Team) ha completato il podio in una giornata da dimenticare per il precedente leader della classifica generale Heby Gustav Pedersen (Wilier-Vittoria Factory Team), che è riuscito ad arrivare solo al 14° posto. Parlando al termine della gara, Treudler ha dichiarato: “Era una pista davvero bella per me. Sapevo di avere buone possibilità oggi. Mi sentivo davvero bene all’inizio e improvvisamente ho accumulato un distacco, credo al terzo giro, e da lì in poi ho continuato fino al traguardo e ho potuto aumentare un po’ il mio vantaggio durante la gara. Verso la fine il vantaggio si è ridotto di nuovo e ho dovuto davvero lottare, ma sono super contento della vittoria. Non vedo l’ora che arrivi domenica, e poi Lenzerheide è uno dei miei circuiti preferiti, quindi sarà sicuramente una bella iniezione di fiducia”.

Classifica

  1. TREUDLER Finn SUI CUBE FACTORY RACING 24.056 23:41 –
  2. HUDYMA Oleksandr UKR KMC RIDLEY MTB RACING TEAM 23.973 23:46 +0:05
  3. SCHEHL Paul GER LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM 23.786 23:57 +0:16
  4. SCHERRER Julius AUT 23.572 24:10 +0:29
  5. FARSTADVOLL Martin NOR 23.443 24:18 +0:37
  6. GARCIA VAZQUEZ Alejandro ESP MONDRAKER FACTORY RACING XC 23.393 24:21 +0:40
  7. BASSIGNANA Fabio ITA 23.384 24:22 +0:41
  8. EDER Fabian GER 23.378 24:22 +0:41
  9. CORNILLON Nathan FRA MASSI 23.370 24:23 +0:42
  10. LOUNELA Leo SWE 23.256 24:30 +0:49

24. PACCAGNELLA Elian ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 22.541 25:17 +1:36

Under 23 donne

Elina Benoit (Lexware Mountainbike Team) ha ottenuto la sua prima vittoria nella Coppa del Mondo UCI XCC U23 in una gara logorante. Bailey Cioppa aveva guidato la corsa per i primi due giri prima che la pilota privata svizzera Monique Halter prendesse il comando al passaggio delle due atlete al traguardo alla fine del terzo giro. Il suo connazionale Benoit non è mai stato molto indietro, e con l’aumentare del ritmo, si è formato un gruppo di sette piloti, guidato da Ella MacPhee (Wilier-Vittoria Factory Team).

La canadese si è classificata terza a Nové Město Na Moravě e si sarebbe considerata la favorita, data l’assenza di Isabella e Ava Holmgren (le gemelle e vincitrici delle prime tre gare U23 UCI XCC che non prenderanno il via a Saalfelden-Leogang, nel Salisburghese), ma Benoit la pensava diversamente. Al sesto giro, Vida Lopez de San Roman (Trinity Racing) ha lanciato un attacco che solo Benoit ha potuto contenere, e la coppia aveva accumulato un vantaggio di sei secondi all’inizio dell’ultimo giro. La pilota svizzera, però, si era tenuta qualcosa di riserva, attaccando di nuovo e arrivando in solitaria al traguardo. Lopez de San Roman si è accontentata del secondo posto, mentre MacPhee ha conquistato il suo secondo terzo posto consecutivo.

Elina Benoit ha detto:“Non capisco come ci sono riuscita. Mi sentivo semplicemente così bene. Penso che sia stata davvero una pista per me, perché sono davvero brava quando è ripida come questa. Ho pensato di provarci e ha funzionato. Sono più fiduciosa [in vista della Val di Sole]. Le prime gare che ho fatto non sono andate benissimo – in Brasile non è andata affatto bene. A Nové Město è andata molto meglio e ora vedo che la mia forma è migliorata, quindi sono davvero fiducioso per il resto della stagione”

Classifica

  1. BENOIT Elina SUI LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM 20.415 19:32 –
  2. LOPEZ DE SAN ROMAN Vida USA TRINITY RACING 20.207 19:44 +0:12
  3. MACPHEE Ella CAN WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 20.070 19:52 +0:20
  4. SCHIBLER Fiona SUI 19.874 20:04 +0:32
  5. CORTINOVIS Sara ITA GHOST FACTORY RACING 19.758 20:11 +0:39
  6. HALTER Monique SUI 19.665 20:17 +0:45
  7. EMBACHER Katrin AUT TREK FUTURE RACING 19.617 20:20 +0:48
  8. ONESTI Olivia FRA BH COLOMA TEAM 19.568 20:23 +0:51
  9. LOWE Marin CAN LIV FACTORY RACING 19.387 20:34 +1:02
  10. CIOPPA Bailey USA 19.189 20:47 +1:15

23. BRAMATI Lucia ITA 18.601 21:27 +1:55

Classifiche complete