Alan Hatherly è entrato nella storia per essere il primo a regalare al Sudafrica la maglia di campione del mondo XCO. Lo ha fatto in sella ad una Cannondale Scalpel che potremmo definire “tradizionale”, vista la presenza di una trasmissione meccanica e di bloccaggi manuali delle sospensioni. Niente elettronica, quindi, in controtendenza a quella che sembra ormai essere l’orientamento del mercato.
Presentata lo scorso marzo, la nuova Cannondale Scalpel propone 120 mm di escursione anteriore e posteriore, con una cinematica e geometrie riviste per renderla ancora più veloce sui tracciati più tecnici di Coppa del Mondo.
Allestimento
- Telaio: Cannondale Scalpel LAB71
- Forcella: Lefty Ocho Carbon 120mm, 140 psi
- Ammortizzatore: Fox Factory Series Float SL 120mm, 150 psi
- Manubrio: FSA KFX 720mm
- Attacco manubrio: FSA KFX 100mm -20º
- Gruppo: Shimano XTR M9100, 1×12
- Freni: Shimano XTR BL-M9100, con dischi RT-CL900 da 160 mm
- Potenziometro: Fasi
- Ruote: prototipo FSA in carbonio con raggi in Kevlar
- Pneumatici: Schwalbe Rick XC da 2.4″
- Sella: SCRATCH Prologo
- Reggisella: Fox Transfer Elite 100mm
- Pedali: Shimano XTR PD-M9100
- Portaborraccia: Elite Prism Carbon
- Cuscinetti: CeramicSpeed (mozzi, movimento centrale, serie sterzo e punti di articolazione)
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