Hulst ha ospitato oggi una nuova prova di Coppa del Mondo Ciclocross, che si è svolta sotto un radioso sole invernale e in presenza di ben 22.000 spettatori.

Elite uomini

Eli Iserbyt si è portato in testa al via, mentre la prima curva si rivelava insidiosa per Tom Pidcock, che subiva una caduta ed effettuava un rapido cambio di bici.

Nel frattempo Mathieu van der Poel è riuscito ad evitare gli incidenti. Mentre la gara avanzava verso il secondo giro, Wout van Aert era alle prese con problemi alla catena. Il trio di testa era formato da Sweeck, Del Grosso e Van der Poel mentre Pidcock e Van Aert erano entrambi in rimonta.

Il terzo giro ha visto Tibor del Grosso emergere come il favorito, visto che guidava un gruppo di testa di sei corridori. Ma Van der Poel ha esercitato una pressione incessante, portandosi in testa e creando un gap sul connazionale Lars van der Haar, portandolo a quasi 10 secondi. La corsa in solitaria di Van der Poel sembrava inarrestabile, mentre le preoccupazioni incombevano su Eli Iserbyt, che faticava a mantenere lo slancio iniziale.

Quando la gara è entrata nel quarto giro, Van Aert si è ritrovato in una difficile 26^ posizione. Pim Ronhaar e Lars van der Haar hanno assunto il ruolo di inseguitori, puntando su Van der Poel. Iserbyt, il leader della Coppa del Mondo, ha affrontato una giornata difficile, scivolando al 22° posto. Il vantaggio di Van der Poel intanto aveva superato la soglia dei 20 secondi, consolidando il suo dominio.

Nelle ultime fasi della gara, quando i corridori sono entrati nell’ultimo giro, Mathieu van der Poel, si è imbarcato in un giro celebrativo, godendosi l’adulazione del pubblico. Dietro di lui, Nieuwenhuis e Ronhaar hanno mantenuto un leggero vantaggio su Van der Haar, ponendo le basi per un’emozionante battaglia per i restanti posti del podio. Nei momenti finali, Wout van Aert ha scatenato una rimonta determinata, puntando a un piazzamento tra i primi cinque e recuperando il terreno perduto. Nieuwenhuis ha condotto l’inseguimento, mentre un leggero errore di Van der Haar ha permesso a Van Aert di ridurre il divario.

Van der Poel, dimostrando la sua maestria nel ciclocross, ha tagliato il traguardo con autorità, assicurandosi l’ennesima vittoria in solitaria. Nieuwenhuis e Van der Haar hanno conquistato rispettivamente il 2° e il 3° posto. Gioele Bertolini, in top-20, ha chiuso al 18° posto.

Classifica

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Elite donne

All’inizio della gara Elite femminile Marie Schreiber ha preso il comando, mentre Fleur Moors ha dovuto affrontare una rimonta impegnativa a causa di problemi alla catena. Puck Pieterse, oggi era in splendida forma e la si è vista percorrere il terreno scivoloso con autorevolezza, portandosi poi in testa. Con un leggero vantaggio sulle inseguitrici, tra cui Fem Van Empel e Lucinda Brand, Pieterse ha mostrato la sua abilità superando senza sforzo gli ostacoli ed estendendo il suo vantaggio. Il primo giro ha dato il via ad una battaglia intensa, con Pieterse che aveva un vantaggio di 9 secondi su Van Empel e Brand.

Nel secondo giro, Puck Pieterse ha mantenuto il suo vantaggio. Tra Van Empel e Pieterse è nato un duello avvincente, con Brand in rimonta. Nel frattempo, Ceylin Alvarado ha mostrato la sua forza, unendosi all’inseguimento. Al terzo giro, il vantaggio di Pieterse è aumentato a 16 secondi, con Alvarado in testa alle inseguitrici. Van Empel ha poi dovuto affrontare una battuta d’arresto, permettendo al trio Alvarado, Brand e Pieterse di dominare la gara.

L’ultimo giro ha visto uno sprint elettrizzante verso il traguardo, con Puck Pieterse che alla fine si è assicurata una meritata vittoria. Il podio è stato completato da Alvarado e Brand. Anche Sara Casasola oggi era in ottima forma, si è sempre mantenuta nella top-10 ed alla fine è riuscita a concludere al 5° posto.

Classifica

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