Stesso scenario, condizioni diverse. Le condizioni meteorologiche sono cambiate completamente durante il fine settimana della Coppa del mondo WES UCI E-MTB XC in Belgio.
La forte pioggia sul circuito non ha avuto pietà e ha messo a dura prova i piloti in Gara 2. Come sempre, la Qualirace del mattino ha iniziato a determinare i vincitori della Raspini Pole Position: Jérôme Gilloux (Lapierre Overvolt) e Sofia Wiedenroth (Specialized).
Terreno impegnativo e occhi puntati sulla prima curva, in attesa del fischio. Pedalare a tutto gas per conquistare la Fassi Holeshot, un’impresa riservata a soli due. In questo caso sono stati la tedesca Wiedenroth e il francese Théo Charmes (Team AOTL) a riuscirci, quest’ultimo per appena un centesimo di secondo sul connazionale Gilloux.
Dopo la prima curva, Wiedenroth è diventata una forza inarrestabile, aumentando il suo vantaggio su Justine Tonso (Lapierre Overvolt) con il passare dei giri, mentre la campionessa francese in carica è stata alle prese con la pista impegnativa, mantenendo il proprio ritmo, mentre osservava la pilota Specialized che tirava più avanti.
“Nonostante il fango, sono stata felice di correre questa gara perché è una pista molto pedalabile, anche in condizioni così drammatiche. Sono felice di vincere qui su questo iconico circuito di Spa-Francorchamps”, ha detto la tedesca.
Antonia Daubermann (Advanced E-Racing) ha conquistato il terzo posto, guadagnandosi un doppio podio, seguita da Solène Bouissou (Team Oise Organisation) al quarto posto, e Celia Audoli (Monaco), come ieri.
Maglia Arcobaleno sul gradino più alto del podio
Joris Ryf (Specialized) è ispirato e sembra inarrestabile. Ancora una volta, la Maglia Arcobaleno ha affermato il suo dominio sull’iconico circuito di Spa-Francorchamps per il secondo giorno consecutivo, davanti a Jérôme Gilloux.
Anche se lo svizzero e recentemente incoronato campione del mondo non è partito come leader della corsa, è riuscito a conquistare la testa della corsa, tagliando il traguardo da vincitore indiscusso in Belgio.
“È stato fantastico. Alla fine, ho trovato una pista davvero percorribile sul bagnato, di sicuro preferisco l’asciutto ma questa volta è andata così bene, con salite brevi, tutto era percorribile. Alla fine, da parte mia, è stata una gara davvero bella e fluida”, ha detto Ryf.
L’ultimo posto sul podio è stato conquistato dall’italiano Mirko Tabacchi (RDR Italia Factory), che continua il suo trend di essere tra i primi tre a Spa. Il quarto posto è andato allo spagnolo Ismael Esteban Aguero (Logos Energia-BH), mentre Théo Charmes si è assicurato il quinto.
Il quarto Magneti Marelli Checkstar Power Lap Award della stagione è andato ai compagni di squadra Specialized, Wiedenroth e Ryf, nelle rispettive categorie.
Ultimo ma non meno importante, l’azione del WES non si ferma così presto, poiché i piloti devono prepararsi per le impegnative gare consecutive in Germania il 2-3 settembre.
Classifiche
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