Con la 7^ ed ultima tappa, dopo il prologo, si è conclusa oggi l’edizione 2023 della Cape Epic, dopo oltre 580 km di percorso e 13.375 metri di dislivello. Un’ultima tappa di 80 km e 2400 m di dislivello, partita da Lourensford Wine Estate per arrampicarsi subito verso una prima salita impegnativa, prima di percorrere singletrack che hanno condotto le squadre attraverso Mont Marie, Eden, G-Spot e lo Stellenbosch World Cup Course. Dopo Botmaskop e l’ultima significativa salita della tappa, i famosi sentieri di Banhoek e Boschendal hanno riportato i corridori su un singletrack in altura, prima di portarli sui sentieri della Val de Vie e poi sul tratto finale che precede il traguardo attraverso i campi da polo.
La tappa è iniziata con Philip Buys e Alexander Miller (PYGA Euro Steel) in testa, ma le squadre capolista della classifica generale non si sono fatte attendere. Egger-Baum infatti hanno lanciato un primo attacco al quale ha risposto Beers. Poi è stata la volta di Schurter-Frischknecht, che hanno aumentato il ritmo e Beers-Blevins sono rimasti incollati a loro mentre Egger-Baum hanno perso qualche secondo.
Le due coppie di testa hanno mantenuto questo ritmo, poi Beers-Blevins hanno rilanciato allontanandosi dai leader della gara. Al km 18 viaggiavano con 20 secondi di vantaggio sugli inseguitori, che erano Egger-Baum, Stiebjahn-Frey e Schurter-Frischknecht. Rabensteiner-Alleman transitavano al 6° posto.
Beers-Blevins avevano ormai un vantaggio tale da garantirsi la vittoria finale, quando Schurter non ha potuto evitare di scontrarsi con un animale che si è messo sulla sua strada ed è caduto ma è riuscito a rialzarsi senza ulteriori conseguenze. Intanto a 20 km dal traguardo Egger-Baum hanno aumentato il ritmo, posta, aumentando il ritmo e costringendo Beers-Blevins a fare lo stesso. In tal modo le due coppie hanno aumentato ulteriormente il vantaggio sugli Scott-SRAM, che ormai vedevano sfumare i loro sogni di vittoria.
Il finale ha visto quindi Egger-Baum chiudere con una vittoria dopo la sfortuna di ieri, seguiti da Beers-Blevins a soli 10 secondi, che con questa seconda posizione conquistano la vittoria finale in classifica generale, dopo aver vinto gran parte delle tappe di questa marathon.
Schurter-Frischknecht, che invece di tappe non ne hanno vinta neanche una, oggi non hanno resistito al ritmo intenso imposto dagli avversari e sono arrivati al traguardo dopo quasi sei minuti in 5^ posizione, alle spalle di Stiebjahn-Frey e Seewald-Stosek e davanti a Rabensteiner-Alleman. Porro-Nibali hanno chiuso oggi al 23° posto concludendo la gara in 13^ posizione.
- Egger/Baum (Orbea x Leatt x Speed Company) 3:07’26”
- Beers/Blevins (Toyota-Specialized-NinetyOne) +10″
- Stiebjahn/Frey (Singer Racing) +56″
- Seewald/Stosek (Canyon Northwave MTB) +5’15”
- Schurter/Frischknecht (Scott-SRAM MTB Racing) +5’54”
- Rabensteiner/Alleman (Wilier Pirelli Factory) +8’57”
- Lakata/Roudil-Cortinat (Bulls Mavericks) +10’27”
- Vakoc/Stutzmann (Canyon Northwave) +10’32”
- Bou/Muñoz (Cannondale VAS Arabay) +10’57”
- Beeli/Barandun (Bernina Sport / Scott) +12’51”
Classifica generale
- Beers/Blevins (Toyota-Specialized-NinetyOne) 26:17’04”
- Egger/Baum (Orbea x Leatt x Speed Company) +3’49”
- Schurter/Frischknecht (Scott-SRAM MTB Racing) +4’11”
- Rabensteiner/Alleman (Wilier Pirelli Factory) +35’12”
- Seewald/Stosek (Canyon Nothwave MTB) +49’42”
- Bou/Martínez (Cannondale VAS Arabay) +59’16”
- Vakoc/Stutzmann (Canyon Northwave) +1:05’43”
- Buys/Miller (PYGA Euro Steel) +1:17′
- Becking/Dias (BUFF Megamo) +1:33’56”
- Lakata/Roudil-Cortinat (Bulls Mavericks) +1:33’56”
La gara femminile è iniziata con Looser-Le Court che erano le nuove leader dopo l’inconveniente meccanico che ha colpito ieri la coppia Wakefield-Lill. I primi chilometri si sono susseguiti all’insegna della parità tra queste due squadre. Poi Looser-Le Court hanno preso il comando della tappa tallonate dalla coppia Steinburg-Calderón, che ha aumentato sempre di più il ritmo riuscendo a scavalcare le due leader della generale.
La vittoria di tappa è andata quindi a Steinburg-Calderón mentre Looser-Le Court si sono accontentate della seconda posizione, andando a conquistare la vittoria finale in classifica generale davanti a Wakefield-Lill, che oggi hanno chiuso al 3° posto.
- Steinburg/Calderón (Cannondale Vas Arabay) 4:02’50”
- Le Court/Looser (Efficient Inifity Insure) +18″
- Wakefield/Lill (e-FORT.net) +7’30”
- Gómez/Nash (NinetyOne-Songo-Specialized) +16’16”
- Keseg Stevkova/Krahulcova (8capital) +26’06”
- Keep/Preen (Valley Electrical) +27’29”
- Wohlters/De Villiers (Bester Performance) +32’55”
Classifica generale
- Le Court/Looser (Efficient Inifity Insure) 33:11’37”
- Wakefield/Lill (e-FORT.net) +32’24”
- Gómez/Nash (NinetyOne-Songo-Specialized) +43’17”
- Steinburg/Calderón (Cannondale Vas Arabay) +1:55’13”
- Keseg Stevkova/Krahulcova (8capital) +3:07’42”
- Keep/Preen (Valley Electrical) +3:32’17”
- Wohlters/De Villiers (Bester Performance) +4:41’19”