Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective) e Luke Meier-Smith del Giant Factory Off-Road Team hanno preso il primo successo nell’inaugurale UCI Mountain Bike Enduro World Cup.
La francese Courdurier ha mostrato la costanza e la forma che le hanno già fatto ottenere i suoi due titoli di campionato sui ripidi e difficili sentieri di Maydena quando la stagione 2023 è stata lanciata nello stato australiano della Tasmania.
E Meier-Smith è rimbalzato nella nuovissima UCI Mountain Bike World Series con una vittoria nella sua prima gara senior, combattendo forti sfide da un campo estremamente competitivo che presentava i migliori rider di enduro del mondo ma anche stelle del downhill che si sono tuffati nel format.
In un punto di svolta storico per le gare di enduro, dopo 10 anni di Enduro World Series, lo sport ha compiuto il passo fino allo status di Coppa del Mondo a pieno titolo ed è diventato una delle sei discipline da integrare nella nuovissima UCI Mountain Bike World Series.
La dura gara in sei tappe che ha aperto i lavori si è svolta tra gli splendidi alberi di eucalipto della Tasmania in alto sopra la Derwent Valley e ha visto i corridori percorrere circa 54 km, salire più di 1.200 metri e scendere quasi 3.000 metri.
Courdurier ha iniziato la giornata con una vittoria, ma è stata spinta al massimo dalla campionessa del mondo UCI Downhill in carica Valentina Höll, che avrebbe vinto le due tappe successive con una prestazione tecnica da manuale. Höll però è caduta nella terza tappa ed ha perso lo slancio, mentre Courdurier ha girato la vite prendendo altre due tappe.
La pilota francese Morgane Charre (Pivot Factory Racing) ha spinto al massimo la campionessa del 2022 con le sue abilità in discesa che si adattano ai ripidi scivoli e ai salti che caratterizzano il terreno sciolto di Maydena. E un ritorno alla sua fantastica forma all’inizio del 2022 ha visto una risorgente Ella Conolly (Cannondale Enduro Team) al terzo posto.
1. Isabeau Courdurier: 33:15.930
2. Morgane Charre: 33:25.510
3. Ella Conolly: 33:53.650
4. Bex Baraona: 33:56.010
5. Hattie Harnden: 33:59.530
6. Rae Morrison: 34:02.390
7. Kate Weatherly: 34:15.730
8. Melanie Pugin: 34:22.850
9. Noga Korem: 34:23.180
10. Vali Höll: 34:34.750
Nella gara maschile, è stato un locale della Tasmania, Dan Booker di Nukeproof SRAM Factory Racing, a vincere la prima tappa, ma un Meier-Smith dominante, che è il campione australiano di downhill in carica, è arrivato secondo ed ha poi vinto tre tappe, non uscendo mai dai primi quattro.
Booker, tuttavia, sarebbe anche coerente e non sarebbe mai stato più indietro del terzo in nessuna tappa, chiudendo la giornata con un secondo posto assoluto e solo cinque secondi dal ritmo vertiginoso di Meier-Smith.
Un’altra stella australiana del downhill, Connor Fearon del team Forbidden Synthesis, è arrivato sul podio della nazione di casa dopo una giornata in cui ha continuato a migliorare, finendo con due terzi posti nelle tappe cinque e sei.
Il campione in carica Jesse Melamed (Canyon CLLCTV Factory Team) ha avuto una giornata di fortune alterne, sembrando essere sul passo ma soffrendo di una gomma tagliata nella terza tappa e poi svanendo verso la fine della gara dopo aver colpito un albero, finendo infine al 19° posto.
1. Luke Meier-Smith: 28:55.210
2. Dan Booker: 29:01.040
3. Connor Fearon: 29:14.450
4. Rhys Verner: 29:19.780
5. Troy Brosnan: 29:21.920
6. Ryan Gilchrist: 29:28.920
7. Richie Rude: 29:30.280
8. Ed Masters: 29:40.300
9. Youn Deniaud: 29:43.860
10. Zakarias Johansen: 29:46.710
La categoria femminile U21 ha visto una vittoria per la canadese Emmy Lan (Forbidden Synthesis Team) che ha scelto la tappa finale per scavalcare Erice Van Leuven (Commencal Les Orres) dopo che la neozelandese era stata in testa per tutto il giorno. La canadese Elly Hoskin è arrivata terza.
1. Emmy Lan: 35:28.900
2. Erice Van Leuven: 35:32.580
3. Elly Hoskin: 36:43.800
4. Xanthe Robb: 37:15.380
5. Lia Ladbrook: 37:21.150
6. Sophie Riva: 37:30.060
7. Lily Boucher: 38:39.170
8. Justine Henry: 41:24.140
Gli uomini U21 hanno visto una vittoria per il locale della Tasmania Sascha Kim che ha ottenuto tre vittorie di tappa. Remy Meier-Smith del Giant Factory Off-Road Team è arrivato secondo dopo aver ottenuto anche tre vittorie di tappa e Will Hynes, terzo, ha conquistato un altro podio tutto australiano.
1. Sascha Kim: 29:26.110
2. Remy Meier-Smith: 29:44.900
3. Will Hynes: 30:06.450
4. Lisandru Bertini: 30:11.020
5. Johnathan Helly: 30:32.310
6. Jack Piercy: 30:32.950
7. Lee Witzerman: 30:34.190
8. Harvey Lee: 30:37.370
9. Alexis Icardo: 30:47.260
10. Bailey Christie: 31:00.070
La squadra del giorno è stata Forbidden Synthesis con Giant Factory Off-Road secondo e Yeti/Fox Factory Race Team terzo.
L’UCI Mountain Bike Enduro World Cup rimane in Tasmania per il secondo round, quando tornerà sugli inimitabili sentieri di Derby il prossimo fine settimana (31 marzo – 1 aprile).