Negli ultimi tempi a New York si è registrato un aumento degli incendi di biciclette elettriche. Si parla di circa 200 incendi che hanno provocato 140 feriti e 6 morti, facendo scattare l’allarme tra le autorità cittadine che starebbero valutando delle misure per risolvere questo problema.
Il problema nascerebbe dall’utilizzo di batterie e motori elettrici, il più delle volte acquistati su Internet, di dubbia provenienza e qualità che non rispettano gli standard di sicurezza. In aggiunta, poi, ci sarebbero le modifiche che alcuni utenti apportano ai propri motori per migliorarne le prestazioni e che comportano un maggiore consumo di corrente per le batterie, che in alcuni casi finirebbero per surriscaldarsi fino a bruciare, considerato che il litio che contengono è altamente infiammabile.
Le autorità di New York si sono attivate per proporre una serie di misure, a partire da una campagna informativa sui rischi che può comportare questo tipo di incendio, introducendo una guida all’uso e alla sicurezza per bici e scooter elettrici. In aggiunta starebbero valutando la possibilità di vietare la vendita di batterie usate e quelle che non hanno una certificazione di qualità.
E’ pur vero che queste statistiche sono da rapportare al numero di biciclette elettriche utilizzati a New York, dove sarebbero circa 65.000 solo gli addetti alle consegne e corrieri che utilizzano biciclette elettriche e altri veicoli simili per spostarsi.
Il problema resta comunque serio e meritevole di attenzione. Noi di MTB-VCO consigliamo comunque di evitare acquisti di batterie di dubbia provenienza.