Chi pratica mountain bike sa che i componenti della bicicletta sono progettati per resistere alle sollecitazioni subite dal mezzo anche nelle situazioni più critiche ed è fondamentale che anche in fase di montaggio al telaio venga prestata la dovuta attenzione nella corretta procedura, compreso il serraggio finale.
Serraggio che non deve essere necessariamente eseguito come se non ci fosse un domani, ma l’importante è che vengano rispettate le coppie di serraggio, solitamente indicate sugli stessi componenti e comunque specificate dai produttori più seri nel libretto di istruzioni. Importante premessa, quindi, è quella di dotarsi di una buona chiave dinamometrica. Se il serraggio viene eseguito, infatti, in maniera eccessiva il rischio è che si possa verificare, a lungo andare, una rottura dello stesso componente o della parte del telaio in cui è installato. Vediamo allora quali possono essere gli errori da evitare in fase di montaggio.
Manubrio e attacco
Sono forse i componenti maggiormente sollecitati, visto che su di loro viene scaricato gran parte del peso del biker, sia in salita in fase di spinta sui pedali che in discesa, se si adotta la corretta posizione di caricamento della ruota anteriore. Spesso capita di voler serrare eccessivamente le viti del frontalino dell’attacco perché magari si riscontrano scivolamenti a causa del manubrio in carbonio. Per evitare ciò basta adottare un’apposita pasta grippante.
Manopole
Una manopola poco serrata rischia di ruotare intorno al manubrio nei momenti più critici, con conseguenze che possono risultare disastrose. Ma una manopola eccessivamente serrata a lungo andare può logorare il manubrio, soprattutto se in carbonio, e portarlo fino alla rottura improvvisa. Rispettate sempre la coppia di serraggio indicata.
Leve freno e comandi
Qui vale lo stesso discorso fatto per le manopole, ma abbiamo un motivo in più per non serrare eccessivamente le leve freno. In fase di caduta, infatti, le leve devono essere libere di ruotare intorno al manubrio a causa dell’impatto, in caso contrario la leva potrebbe spaccarsi e vi ritrovereste senza poter riutilizzare i freni. Ovviamente ciò non significa che devono essere poco serrate. Pur non essendo riportato il corretto valore di serraggio, come accade spesso, il buon senso consiste nel serrarle impugnando il lato più corto della chiave esagonale o Torx, in modo da non poter applicare la massima forza, e comunque saper dosare l’energia.
Reggisella
Qui vale quanto già detto per manubrio e attacco, quando si riscontrano scivolamenti del reggisella in carbonio all’interno del piantone. Una buona pasta grippante è sufficiente a risolvere il problema per scongiurare improvvise rotture del piantone a seguito di un serraggio eccessivo.
Sella
L’eccessivo serraggio delle viti del morsetto del reggisella lo si effettua spesso quando si riscontra un certo scivolamento del carrello della sella, il più delle volte all’indietro. Verificate sempre la compatibilità del diametro del tondino del carrello con il morsetto del reggisella, visto che alcuni carrelli con tondino ovale ci hanno fatto riscontrare questi inconvenienti. Se invece è tutto ok provate ad utilizzare la solita pasta grippante.
Pedali
Prima di avvitare i pedali ricordate sempre di applicare sull’estremità filettata un po’ di grasso, possibilmente al Teflon. Vi aiuterà quando dovrete rimuoverli magari dopo un lungo utilizzo, soprattutto se li avete serrati in maniera eccessiva.
Tappo serie sterzo
La regolazione del precarico della serie sterzo richiede una certa attenzione e quando la eseguite evitate di serrare eccessivamente la vite di questo tappo. Se lo fate perché riscontrate un certo gioco nei cuscinetti allora vuol dire che questi vanno sostituiti.
Perni delle ruote
Alcune ruote se vengono montate al telaio con una chiusura eccessiva dei perni possono arrivare a perdere un po’ di scorrevolezza. Questo può avvenire perché non viene indicato il corretto valore di serraggio, inoltre i perni ormai sono quasi tutti ad avvitamento e il più delle volte si utilizza una chiave a brugola lunga, che consente quindi di applicare un’energia anche più elevata di quanto si dovrebbe. Per evitare ciò, utilizzate invece una chiave a brugola non troppo lunga, stando attenti ad esempio, quando serrate, a non utilizzare tutta la mano sulla chiave ma solo un paio di dita, in modo da traferire un’energia inferiore nel serraggio, che comunque deve essere pur sempre sicuro.