Harriet Harnden di Trek Factory Racing ha ottenuto due vittorie consecutive EWS in fine settimana ottenendo la vittoria negli Stati Uniti all’EWS Burke – quinto round dell’Enduro World Series 2022. E l’eroe della nazione natale Richie Rude (Yeti/Fox Racing) ha resistito alla pressione del risorgente corridore della Canyon-Collective Jack Moir di demolire il campo maschile dei professionisti nelle ultime due fasi della gara per emergere come vincitore davanti alla sua famiglia e ai suoi amici.
La britannica Harnden ha iniziato domenica al quarto posto dopo aver ceduto quasi otto secondi alla sua connazionale Ella Conolly (Canyon Enduro) nella Pro Stage di sabato pomeriggio. Tuttavia, la star dell’XC e della CX non ha perso tempo a imprimere la sua autorità sulla gara domenica mattina, vincendo la seconda tappa superfisica di oltre 17 secondi sulla collega britannica Bex Baraona e prendendo 22 secondi da Conolly per prendere un comando di gara che non avrebbe perso tutto il giorno. Harnden avrebbe preso altre due fasi durante il giorno con una significativa vittoria di 10 secondi sul Queen’s Stage lasciandola in una posizione di comando portando un vantaggio di oltre 35 secondi nella fase finale. E dopo aver vinto lo scorso fine settimana a Whistler, in Canada, Harnden ha ottenuto quattro vittorie in carriera in EWS finendo la fase finale al secondo posto e conquistando la classifica generale con 32 secondi dalla francese Morgane Charre (Pivot Factory Racing). La britannica Bex Baraona (Yeti/Fox Factory Racing) è arrivata terza.
1. Harriet Harnden: 37:12.970
2. Morgane Charre: 37:45.370
3. Bex Baraona: 37:52.370
4. Raphaela Richter: 38:01.860
5. Ella Conolly: 38:02.410
Nella EWS Men, è stato il campione della serie 2021 Jack Moir ad alzare l’asticella vincendo le prime quattro tappe davanti a un pubblico di Burke Mountain dalla voce enorme, nello stato del Vermont, negli Stati Uniti orientali. I tempi erano però stretti e Moir, che ha lottato per trovare la sua forma abituale all’inizio della stagione 2022, è entrato nelle ultime due fasi della gara con soli 5 secondi di vantaggio su Richie Rude costantemente veloce. Il vincitore di Whistler e leader della serie Jesse Melamed (Rocky Mountain Race Face) ha ottenuto tre secondi posti sulle tappe e un terzo, ma non ha potuto davvero sfidare il dominio di Rude e Moir. Alla fine, però, Rude era troppo forte per chiunque. Il corridore Yeti, che vive a sole quattro ore di distanza nello Stato del Connecticut, ha recuperato cinque secondi su Moir sia sul Queen’s Stage – S5 – sia nella fase finale per finire la gara da vincitore davanti a una folla massiccia che includeva sua nonna di 90 anni e i suoi genitori.
1. Richie Rude: 32:07.230
2. Jack Moir: 32:12.140
3. Jesse Melamed: 32:30.620
4. Matt Walker: 32:44.900
5. Martin Maes: 32:48.380
Nella U21 Femminile vittoria dell’italiana Sophia Riva davanti al cileno Paz Gallo Fuentes e all’americana Lauren Bingham.
1. Sophie Riva: 40:36.880
2. Paz Gallo Fuentes: 41:06.060
3. Lauren Bingham: 41:24.580
4. Lily Boucher: 43:01.710
5. Justine Henry: 45:15.390
Nella U21 Maschile, l’australiano Luke-Meier Smith (Propain Factory Racing) ha messo a segno un tempo complessivo che lo avrebbe lasciato nono in campo maschile senior. Il secondo è stato il suo connazionale Ryan Gilchrist e il secondo classificato di Whistler il canadese Emmett Hancock è stato terzo.
1. Luke Meier-Smith: 33:10.630
2. Ryan Gilchrist: 33:34.440
3. Emmett Hancock: 33:39.220
4. Jake Keller: 33:46.860
5. Seth Sherlock: 33:58.210
Nel Master Women 35+ è stata la danese Sandra Thomsen a battere la neozelandese Melissa Newell e la statunitense Kristine Contentoangell.
1. Sandra Bohn Thomsen: 42:52.280
2. Melissa Newell: 43:59.310
3. Mary McConneloug: 49:09.210
4. Kristine Contentoangell: 50:05.980
5. Heidi Kanayan: 53:15.800
Il Master 35+ Men è stato un 1-2 francese. Con Franck Strack che ha ottenuto una vittoria convincente con circa 90 secondi di vantaggio su Karim Amour (BH Enduro Racing Team). Mads Weidemann della Danimarca era di poco meno di sei secondi al terzo posto.
1. Franck Kirscher: 35:02.680
2. Karim Amour: 36:25.690
3. Mads Weidemann: 36:38.910
4. Christopher Canfield: 36:45.430
5. Charles Leduc: 36:55.740
La squadra del giorno è stata la Pivot Factory Racing, seguita da Yeti/Fox Factory Racing e dal progetto Commencal Enduro.