Tra i tanti modelli di ciclocomputer a marchio Sigma Sport troviamo la gamma ROX, che comprende dispositivi che si discostano totalmente dagli altri modelli a catalogo, per offrire un’esperienza visiva più dettagliata rispetto ai classici ciclocomputer. In passato ne abbiamo già testato un modello e torniamo adesso a provarne un altro, sebbene non per un lungo periodo come di solito piace a noi.

DESCRIZIONE

Il ROX 4.0 si presenta con un display ad alto contrasto con diagonale da 2,4 pollici e caratterizzato da cifre molto grandi per garantire una facilità di lettura in corsa. In aggiunta nella parte in alto a destra troviamo il Red Circle, un cerchio recante un numero rappresentativo dei dati di allenamento. Non avendo un display touch screen il dispositivo presenta dei pulsanti fisici per spostarsi tra i vari menu. La batteria interna, ricaricabile, è da 550 mAh. Il ROX 4.0 offre 30 funzioni, integrando anche un sensore di pressione dell’aria, grazie al quale è in grado di fornire informazioni sull’altitudine, il dislivello e la pendenza, mostrando anche un grafico sintetico.

E’ prevista la possibilità di collegare il dispositivo con l’app Komoot, in modo da ricevere indicazioni di direzione direttamente sul ROX 4.0, senza doverle visualizzare sullo smartphone. E’ possibile anche accoppiare il dispositivo con diversi modelli di eBike, se compatibili, in modo da indicare sul display il livello di supporto, lo stato della batteria e altri dati.

Con l’app SIGMA RIDE è possibile trasferire i dati di allenamento allo smartphone, in modo da poterle visualizzare ed analizzare successivamente. Con la funzione LIVE della stessa app, inoltre, è possibile analizzare i dati e le statistiche più importanti in tempo reale sullo smartphone. Il ROX 4.0 supporta anche le notifiche smart, che consentono di visualizzare sul display eventuali chiamate e messaggi in entrata sullo smartphone.

Grazie alle tecnologie ANT+ e BLE è possibile accoppiare il ROX 4.0 anche a sensori esterni come quelli di velocità, frequenza cardiaca e cadenza di pedalata (venduti separatamente da Sigma Sport). Le dimensioni del dispositivo sono pari a 44,9 x 73,6 x 18,4 mm, per un peso rilevato di 52 grammi. Il ROX 4.0 nella sua versione base comprende il solo supporto standard per attacco o manubrio, oltre al cavo micro USB per la ricarica, ed è in vendita al prezzo di € 89,95.

Info: www.sigmasport.com

Distributore per l’Italia: www.beltramitsa.it

IL TEST

di Amedeo Liguori

Le dimensioni del ROX 4.0 sono di poco più grandi di un classico ciclocomputer. L’installazione del supporto in dotazione è avvenuta senza difficoltà, avendo trovato nella confezione anche le fascette da utilizzare per bloccarlo sul manubrio o sull’attacco. In dotazione non trovo né sensore né magnete, dal momento che il dispositivo sfrutta il GPS integrato per rilevare la posizione e il sensore interno di pressione dell’aria per rilevare l’altitudine. In questo modo calcola e visualizza tutti i dati di marcia. Il supporto si è rivelato molto stabile nell’uso, anche dopo diversi utilizzi.

Il display offre un buon contrasto visivo e la regolazione automatica della luminosità. I tasti di accesso si sono rivelati facili da azionare anche utilizzando i guanti, anche se mi sarebbe piaciuto fossero un po’ meno duri. Alla prima accensione occorre configurare il ROX 4.0 mediante una breve procedura guidata, dopodiché conviene prendersi un po’ di tempo per rendersi conto delle varie funzionalità offerte.

Tramite l’app SIGMA RIDE è possibile impostare le visualizzazioni personalizzate del display. Si possono impostare fino a sei visualizzazioni con tre valori ciascuna. La velocità e l’ora attuali, invece, vengono visualizzate in modo permanente sul display. Comoda l’interazione con l’app Komoot, che consente di visualizzare sul display le indicazioni di direzione sotto forma di freccia o all’interno del Red Circle. Quest’ultimo mostra anche il conto alla rovescia della distanza dalla prossima svolta tramite barre colorate, tuttavia in alcune situazioni, in corrispondenza di qualche bivio su sentiero ho preferito dare comunque un’occhiata alla mappa sullo smartphone per avere conferma sulla giusta direzione da intraprendere.

Alla prima uscita ho rilevato un certo ritardo nell’acquisizione del segnale GPS, pur in presenza di cielo sereno e lontano da edifici, cosa che poi non ho riscontrato nelle uscite successive. Sul campo comunque il ROX 4.0 ha dimostrato un’ottima precisione nel rilevamento dei dati in corsa, non facendomi riscontrare alcun tentennamento nella visualizzazione dei dati. Per quanto concerne la batteria, ho constatato un’autonomia solo leggermente inferiore rispetto a quanto dichiarato.

Nel complesso il ROX 4.0 si propone come un ciclocomputer di ottima qualità e funzionalità. Interessante per chi desidera un dispositivo con tutte le caratteristiche di un ciclocomputer e di un GPS senza necessità di sensori vari, pur tenendo in considerazione l’impossibilità di visualizzare una mappa.