KCNC è ben nota a ciclisti e biker per i suoi prodotti caratterizzati generalmente da un peso contenuto. Prodotti che comprendono gran parte della componentistica per la bici. Tra di essi in particolare hanno attratto la nostra attenzione questi pedali flat, non solo per il peso contenuto ma anche per il particolare disegno. Proprio per questo li abbiamo testati su un lungo periodo.

DESCRIZIONE

Gli Steady Pedal sfoggiano, infatti, una superficie di appoggio dal disegno ricercato. Il corpo è realizzato in alluminio 6061 T6 e ciascuna superficie di appoggio offre 12 pin rimovibili.

Il perno ruota su cuscinetti sigillati. Nella versione in prova è realizzato in titanio ma è disponibile anche in acciaio, ad un prezzo ovviamente ridotto.

Le dimensioni della superficie di appoggio sono pari a 107 x 100 mm, con 22 mm di spessore al centro, mentre il peso da noi rilevato della coppia di pedali è stato di 313 grammi.

Gli Steady Pedal sono disponibili in svariati colori e in vendita al prezzo di € 165,80.

Info: www.kcnc.com.tw

Distributore per l’Italia: www.cooolsport.com

IL TEST

di Amedeo Liguori

Rispetto ai classici pedali flat gli Steady Pedal si distinguono per il particolare disegno della superficie di appoggio. Il loro peso è particolarmente contenuto considerato che si tratti di pedali flat e che il profilo non sia molto ridotto. Il montaggio avviene esclusivamente tramite chiave a brugola dal lato interno della pedivella.

La superficie di appoggio del pedale non è concava ma piatta, tuttavia è possibile regolare l’altezza dei pin per personalizzare l’appoggio in base alle proprie preferenze. Fatte queste opportune regolazioni, seppur minime, ho rilevato un buon livello di aderenza della scarpa sui pin, inoltre l’appoggio si è rivelato sempre molto stabile, anche utilizzando scarpe dotate di suole meno morbide. Anche affrontando i tratti più veloci e sconnessi non ho mai avuto sgradite sorprese nei casi in cui mi è capitato di alleggerire l’appoggio sui pedali.

Quello che in particolare non ho gradito è stato il profilo di altezza non proprio ridotta, che purtroppo aumenta la probabilità di impatto con gli ostacoli che si incontrano sul terreno. In effetti nel corso del test di lunga durata mi è capitato più di una volta di rilevare interferenze dei pedali con eventuali ostacoli, sebbene in queste occasioni i pedali hanno resistito molto bene senza mai subire danni oltre i normali graffi. Il perno, inoltre, ruota ancora alla perfezione e anche i pin hanno superato la prova visto che non mi è capitato di perderne neanche uno e a parte qualche leggera limatura risultano ancora in buone condizioni.

A conclusione del test, nel corso del quale li ho sfruttati abbastanza frequentemente, i pedali non hanno mai mostrato alcuna necessità di intervento. Non hanno mai richiesto, infatti, registrazioni di eventuali giochi o pulizia del perno e dei cuscinetti. Gli Steady Pedal hanno dimostrato nel complesso un’ottima qualità costruttiva così come una buona affidabilità sul lungo periodo, il che giustifica il prezzo non proprio contenuto per quei biker alla ricerca anche di un peso ridotto.