Lo scorso anno Bontrager, marchio di proprietà Trek, ha svelato una rivoluzionaria tecnologia per i caschi denominata WaveCel, che secondo il marchio americano si rivelerebbe essere molto più efficace rispetto alla normale schiuma EPS nel prevenire commozioni cerebrali durante i comuni incidenti in bicicletta. Nel segmento mountain bike questa tecnologia è stata applicata inizialmente al modello Blaze WaveCel, da noi già testato, per poi essere adottata gradualmente anche dagli altri modelli, tra cui il Rally WaveCel che abbiamo poi ricevuto per un test di lunga durata.

DESCRIZIONE

Il WaveCel è un materiale cellulare comprimibile sviluppato dal chirurgo ortopedico Steve Madey e dall’ingegnere biomeccanico Michael Bottlang, i quali hanno collaborato negli ultimi 25 anni e hanno sperimentato per primi alcune innovazioni nel trattamento di fratture, traumi al torace e al bacino e la prevenzione dei traumi cranici. Il materiale riveste l’interno del casco, in modo da assorbire l’energia in diversi modi.

Durante l’urto, gli strati del materiale WaveCel si muovono in maniera indipendente e si flettono finché la parete cellulare non collassa e scivola, assorbendo attivamente l’energia diretta e rotazionale, reindirizzandola lontano dalla testa. Questa modifica a tre fasi nella struttura del materiale (flessione, collasso e scivolamento) si è dimostrata notevolmente efficace nel dissipare l’energia di un impatto.

Il Rally WaveCell è proposto per un utilizzo trail ride/all mountain, in forza di una generosa protezione sulla nuca e in corrispondenza delle tempie.

A favore della ventilazione troviamo 13 aperture sufficientemente ampie.

Per la regolazione della circonferenza viene sfruttato il sistema Boa Fit, che è possibile attivare con una sola mano agendo sull’apposita ghiera posteriore. E’ possibile, inoltre, regolare l’altezza su 3 posizioni.

La visiera è regolabile su tre posizioni, quindi è compatibile con l’utilizzo di un’eventuale mascherina.

Le imbottiture interne sono rimovibili e lavabili. La chiusura invece è affidata ad una classica clip.

Il peso da noi rilevato, in taglia S, è stato di 353 grammi. Il Rally WaveCel è disponibile in quattro diverse colorazioni e nelle taglie S (51-57 cm), M (54-60 cm) e L (58-63 cm). E’ in vendita al prezzo di € 149,99. Il casco è venduto, inoltre, con garanzia Crash Replacement per la sostituzione gratuita dello stesso entro il primo anno dall’acquisto in caso di incidente.

Info: www.trekbikes.com/it/it_IT/bontrager

IL TEST                                                                                                       di Ivana Murace

Del Rally WaveCel ho apprezzato da subito le linee ben disegnate con finiture di pari livello. Il disegno ben avvolgente sulla nuca e sulle tempie induce un’ottima sensazione di sicurezza. La calzata si è dimostrata molto confortevole, considerato che si tratta, il più delle volte, di sensazioni soggettive. Anche l’abbinamento con i vari modelli di occhiali non ha comportato fastidi e lo stesso dicasi nell’uso con una mascherina. Posso considerare, infine, nella media il peso del casco considerata la destinazione d’uso.

Sarà che ormai ci stiamo abituando sempre di più alle chiusure di tipo magnetico, fatto sta che mi piacerebbe trovare anche qui una chiusura di questo tipo, considerato che è già disponibile, ad esempio, per il modello Blaze WaveCel già testato, sebbene dal prezzo più elevato.

Il casco si è dimostrato molto stabile anche nei tratti più sconnessi. Le regolazioni consentono una completa personalizzazione, sia per l’appoggio in altezza che nella circonferenza. Facili da azionare, inoltre, le regolazioni delle fasce.

Ho apprezzato anche le morbide imbottiture, soprattutto nel corso delle lunghe uscite, che non hanno mai generato pressioni sulla testa pur mantenendo il casco ben aderente al capo.

La ventilazione non si è dimostrata di livello elevato, probabilmente per la presenza del particolare materiale all’interno del casco, tuttavia posso giudicarla di buon livello, tenendo conto della sua destinazione d’uso. Da considerare, inoltre, che questa particolare costruzione non consente di infilare le astine degli occhiali all’interno delle aperture frontali del casco, come fanno di solito alcuni biker in sosta, tuttavia devo dire che proprio questa costruzione mi ha protetta, in un caso, dall’impatto con un ramo, che con un casco diverso probabilmente mi avrebbe provocato qualche danno.

In conclusione posso dire che il Rally WaveCel appare realizzato con una qualità costruttiva molto elevata, anzi tra le più alte che si possa rilevare in questo segmento di utilizzo, a fronte di un prezzo che considero nella media del suo specifico segmento.