Le grandi promesse della Mountain Bike internazionale si apprestano ad arrivare nel “vivaio d’Italia”, la Valle d’Aosta, una delle realtà di vertice del movimento fuoristrada nazionale. Da Martina Berta ad Andreas Emanuele Vittone, entrambi in lotta per la corona di Internazionali d’Italia Series, a Giulia Challancin, Nicole Pesse e Filippo Agostinacchio, la regione più piccola d’Italia sforna con regolarità talenti destinati ai massimi palcoscenici mondiali.

©Mario Pierguidi

A suggello del rapporto fra la Valle d’Aosta e la Mountain Bike giovanile, La Thuile MTB, evento valido come quinto e ultimo round di Internazionali d’Italia Series, ospiterà Sabato 22 Giugno anche la tappa italiana delle UCI Junior Series, la Coppa del Mondo della categoria Juniores.

Nella gara maschile, fari puntati alle 10.30 sull’atleta di casa Vittone (Velo Club Monte Tamaro), impegnato su due fronti: difendere la leadership del circuito dall’assalto di Emanuele Huez (KTM-Protek-Dama), distanziato di 18 punti, e sfidare il numero uno del ranking mondiale, il britannico Charlie Aldridge (Scottish Cycling Team), dominatore della categoria nella prima parte di stagione.

Huez e Aldridge non saranno gli unici avversari di Vittone. La Thuile è pronta ad accogliere l’altro britannico Harry Birchill (GB National Team), gli elvetici Janis Baumann (Velo Club Monte Tamaro) eKedup Gyagang (KA Bossom Gossau), gli spagnoli Carlos Canal Blanco (Academia Postal-Maceda), numero 4 del ranking UCI, e Jaime Pico Bosch (Federacio de Ciclisme de Les Illes Balears), il sudafricano numero 9 della classifica mondiale Daniel Van der Walt (Cannondale), lo svedese August Höglund (IKHP Huskvarna) e il transalpino Luca Martin (Team Veloroc BMC), già vincitore a Internazionali d’Italia Series nell’apertura di Andora.

Due ore più tardi, alle 12.30, toccherà alle donne confrontarsi nella tappa delle UCI Junior Series. Forte di una grande regolarità, Letizia Motalli (KTM Protek Dama) si presenta all’atto finale di Internazionali d’Italia Series con un vantaggio rassicurante sulle prime avversarie, Julia Maria Graf (ASC Kardaun) distanziata di 20 punti, e Letizia Marzani (Merida Italia Team), terza a 23 lunghezze dalla vetta. Tuttavia, i verdetti di La Thuile sono tutt’altro che scontati, anche grazie al punteggio raddoppiato rispetto alle prime quattro prove del circuito, e alla presenza di atlete del calibro di Herriet Harnden (GB National Team), numero 2 del ranking UCI, dell’altra britannica Anna McGorum (Scottish National Team), della cilena Catalina Kossmann Vidaurre (UCI Centre Mondial de Cyclisme) e della transalpina Lauriane Duraffourg (Vel’Haut-Jura Saint Claude).

Programma diviso in tre giornate per La Thuile MTB: Venerdì 21 Giugno sono previste le prove del tracciato e le operazioni preliminari, mentre l’evento entrerà nel vivo il giorno successivo con le prove di Internazionali d’Italia Series. Si comincia alle 10.30 con la prova delle UCI Junior Series Uomini, seguita dalle competizioni femminili (Open e Junior Series Donne) alle 12.30 e dalla gara Uomini Open alle15.00. Chiusura Domenica 23 Giugno con le competizioni giovanili: alle 10.00 prenderanno il via gliEsordienti Uomini, seguiti dalle 11.00 dalle Donne Esordienti e Allieve e alle 13.30 dagli Allievi Uomini.