Che sia essa una stagione agonistica o semplicemente una nuova stagione per le uscite, è importante che ogni nuova stagione sia caratterizzata da miglioramenti, che non possono che fare bene dal punto di vista motivazionale. Abbiamo raccolto una serie di utili consigli, sia dagli atleti che da quelli che in bici ci vanno da sempre e solo per passione, e ve li vogliamo proporre sperando che possano ritornarvi utili.
Pianificare
Può tornare utile fare un quadro generale della nuova stagione. Pianificare le gare o le uscite più importanti potrà aiutare ad arrivarci in una forma migliore, magari alternandole con dei momenti di recupero. Nella pianificazione, comunque, bisogna cercare di essere realistici, in modo da non puntare ad imprese impossibili, che non farebbero altro che deludere e probabilmente condizionare l’intera stagione. Non sarà, poi, il caso di strafare, cercando subito buoni risultati e rischiando di logorare presto le proprie energie. Nella pianificazione si dovrà tener conto anche di questo.
Inoltre se, ad esempio, si ha un lavoro che si sa già in anticipo che impegnerà intensamente in un determinato periodo, allora sarà il caso di pianificare qualcosa di più leggero per quel periodo dal punto di vista degli allenamenti o gare. Sarebbe solo un inutile sovraccarico allo stress della vita quotidiana. Da non dimenticare, poi, di pianificare anche un congruo periodo di riposo durante l’anno, solitamente tra una stagione e l’altra, che sarà molto utile per ricaricarsi.
Dosare lo sforzo
Non partire subito “a tutta”, non si può sapere se il corpo è già pronto per questo. Cercare, inoltre, sempre di restare su un livello di sforzo sostenibile per il proprio fisico e se si avverte il superamento di questo livello, quando ad esempio il respiro diventa meno regolare e i muscoli si irrigidiscono, allora è il momento di rallentare, prima che si entri in quella zona di affaticamento eccessivo.
Questo non vuol dire che ogni tanto non si debba, comunque, stuzzicare il proprio fisico, ad esempio con un’uscita che duri l’intera giornata o una gara particolarmente dura. Aiuterà sicuramente a conoscere meglio i propri limiti.
Uscire in compagnia
Allenarsi intensamente non è comunque la stessa cosa che uscire in compagnia. Farlo almeno ogni tanto può servire a spremersi di più, spinti dallo spirito di competizione. E si scoprirà di allenarsi con maggiore intensità anche senza accorgersene, perchè sarà anche divertente, oltre ad essere un valido incentivo a non saltare l’allenamento. Se poi qualche volta si esce con bike più forti, si avrà sempre qualcosa da imparare e si sarà costretti a dare quel qualcosa in più solo per stargli dietro, migliorando senza neanche avvertirlo.
Le gomme
Da usare quelle di sezione non estremamente ridotte, in rapporto al tipo di percorso. Partendo da pressioni che si utilizzano di consueto, per poi abbassarle gradatamente, ovviamente nei limiti della pizzicatura, se si usano camere d’aria, o della sicurezza, se tubeless. Ci si accorgerà che la bici avrà maggiore aderenza e non si avvertirà l’effetto “rimbalzo” sugli ostacoli.
La manutenzione
Imparare a farsela da soli, almeno quella ordinaria, tornerà poi utile se si dovrà intervenire sul campo per qualche inconveniente che, altrimenti, potrebbe costringere a farsela a piedi.
Idratarsi bene
Non ci si stancherà mai di ripeterlo. Una buona idratazione è alla base di ogni prestazione. Farlo a ritmi regolari durante una gara o un’uscita di allenamento, ma anche nelle restanti ore della giornata, farà stare meglio il proprio fisico, al quale si potrà poi chiedere di più.
Stretching e muscolatura
Sarebbe utile prendere l’abitudine di fare qualche esercizio di stretching sia prima che dopo un’uscita o una gara. Pochi esercizi da eseguire regolarmente aiutano a rendere il corpo più elastico, scongiurando brutte conseguenze a seguito di un infortunio durante la pedalata, e dopo l’uscita contribuiscono al recupero.
Avere una buona base muscolare aiuta senz’altro durante lo sforzo in pedalata. Sia prima che nel corso della stagione, oltre a pedalare, è necessario fare degli utili esercizi per rafforzare i muscoli fondamentali, come ad esempio dorsali e addominali. Ormai si trovano in giro diversi libri e video utili a tale scopo.
Imparare sempre qualcosa
Il bagaglio tecnico non è mai sufficiente, per cui se ogni anno si impara qualcosa di nuovo non si farà altro che accrescerlo, come imparare a saltare, affrontare bene una curva o una discesa, ecc.. L’importante è iniziare dalle cose più semplici e non stancarsi mai di provare, prima o poi i risultati arriveranno.
Lo spirito giusto
Se l’andare in bici fa sentire appagati, perché allora non contribuire affinché anche gli altri possano avere gli stessi benefici? Contribuire ogni tanto alla collettività, oltre ad aiutare altri appassionati farà sentire anche meglio. E questo lo si può fare in molteplici modi: pulire un sentiero, offrirsi volontari ad iniziative locali per la diffusione dell’uso della bici, aiutare i principianti a scoprire la mtb seguendo i loro ritmi, aiutare un biker vittima di problemi meccanici, ecc..