Nel 2019 arriva la nuova Atestina Superbike 2.0

L'edizione numero dodici decreterà una vera svolta sull'organizzazione dell'evento. Il C.O. pronto a mettersi nuovamente in gioco per offrire ai bikers una gara completamente rinnovata. Buongiorno Arquà Petrarca, arrivederci Ventolone.

Inutile nasconderlo, Atestina Superbike, dopo ben 11 anni aveva bisogno di un restiling, voluto, non solo dagli organizzatori, ma anche dai bikers.

In questi anni la corsa euganea ha sempre messo nel piatto un percorso duro, ruvido, tecnico e senza possibilità di respirare; i Colli Euganei sono così, fatti a punta e per quanto ci si possa impegnare, le salite in terra Euganea sono sempre aspre e taglienti.

” Abbiamo voluto fare un’importante riflessione, partita principalmente dai consigli di chi la corre, cioè gli amici bikers. Dopo ben 11 anni abbiamo deciso di cambiare sostanzialmente il percorso, mantenendo l’ossatura principale che lo caratterizza, ma togliendo quello che per tanti era un tormentone, sia in salita che in discesa, cioè il Ventolone.

L’ipotesi sulla quale si sta lavorando in maniera serrata, avendo già fatto dei primi passaggi, è qualla di interessare quella che possiamo definire la bomboniera degli Euganei, cioè Arquà Petrarca sfruttando anche il mitico Monte Galbarina. Non è escluso, poi, un tratto anche in pianura, ma questo lo stiamo valutando con il GR Team di Giampaolo Ruzzarin e Roberto Palma, che continueranno a seguire il percorso, entusiasti della nuova avventura. Rimarranno invariati il Dente del Diavolo ed il Muro, capisaldi della gara, ma questa soluzione porterà i bikers nel tratto duro della gara, attraverso un percorso più soft, veloce e divertente, evitando soprattutto la discesa del Ventolone, divenuta sempre meno fruibile e più pericolosa al transito della gara. Dovrebbe rimanere confermato anche il 
passaggio all’interno delle cantine del Monte Fasolo, migliorandone la sicurezza del transito, mentre varierà l’orario di partenza che passerà dalle ore 10,00 alle 9,30 come riciesto da molti.

Il passaggio su Arquà Petrarca, darebbe ancor più un tocco turistico alla gara ed è per questo che è già stato fatto un passaggio formale con le forze dell’ordine per valutarne la fattibilità.

L’obiettivo è quello di ridare sprint alla gara, rendendola accattivante; con queste novità penso che l’obiettivo verrà raggiunto” . Queste le parole di Gianluca Barbieri c&o della gara.

Info su www.atestinasuperbike.it