Domenica 8 settembre quasi tutta l’Italia era funestata dal maltempo. Temporali e pioggia hanno causato la sospensione di varie manifestazioni ciclistiche anche in quasi tutta l’Emilia Romagna. Solo al Parco di Roncolo nel Comune di Quattro Castella (RE) un pallido sole si è fatto largo tra i nuvoloni che guardavano minacciosi il tracciato di gara che ha ospitato la 1° Sivar Car Suzuki Cup per le categorie Esordienti e Allievi, valevole per il titolo e la maglia di Campione xco delle Tre Province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia e l’ottava prova dell’Emilia Baby Cupper le categorie Giovanissimi. Nessuno si aspettava una domenica così, all’insegna del bel tempo (qualche goccia solo sul finale), dello sport, della sportività, del divertimento e della famiglia.
Sì, anche della famiglia, perché sono pochi gli eventi in tutta Italia che riuniscono tutte le categorie giovanili nello stesso luogo e nella stessa giornata, dando la possibilità ai ragazzi più grandi e ai loro compagni di squadra più piccoli di stare insieme. E ancora meno sono le gare di xco che i ragazzi delle categorie Esordienti e Allievi riescono a fare all’interno della loro Regione, l’Emilia Romagna. Il Team Gravity Games è riuscito nell’intento portando a Quattro Castella, nel bellissimo Parco di Roncolo, tante società con i loro ragazzi e bambini accompagnati dalle famiglie, alcune delle quali hanno anche goduto di quel pallido sole per una grigliata (poco allenante, ma molto piacevole) a metà giornata.
Le gare della mattina, riservate a Esordienti e Allievi mettevano in palio anche il titolo e la maglia di Campione delle Tre Province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Quale occasione migliore, dunque, per tutte le società delle rispettive province di riunirsi proprio nel Parco di Roncolo? 40 gli atleti partecipanti di cui ben 37 della Regione Emilia Romagna, specialmente delle province che ambivano a titolo e maglia.
E così, sul tracciato tecnico da vero xco – reso ancora più impegnativo dalle abbondanti piogge dei giorni precedenti e della mattina – si sono visti sfilare i colori di: Ciclistica Maranello, Lugagnano Offroad, Asd Camping Arizona Isolservice, Team Verona Mtb, Team La Verde Asd, Pedale Fidentino Race Team, Team Gravity Games, AsdGagabike Team, Asd Chero Group Team Sfrenati, AsdAfterSkull – Rogue Racing.
Faceva freddo alle 10.30 quando i giudici della Federazione Ciclistica Italiana hanno dato il fischio d’inizio alla prima batteria, quella degli Allievi maschi di primo e secondo anno. Ma l’atmosfera si è subito riscaldata quando, terminato il primo di quattro giri, sono partiti anche gli Esordienti maschi di primo e secondo anno, i più numerosi e tutti con la volontà di conquistare la maglia di campione delle tre province. Le ragazze delle rispettive categorie hanno gareggiato subito dopo e quando finalmente il sole apriva la sua finestra sul Parco di Roncolo, sul palco sfilavano i protagonisti della 1° Sivar Car Suzuki Cup e le autorità presenti vestivano i neo campioni con le maglie:
Greta Pighi, Lugagnano Off Road – Esordienti 1° anno donne (Provincia di Piacenza)
Victoria Beghi, AsdGagabike Team – Esordienti 2° anno donne (Provincia di Piacenza)
Thomas Crovetti, Lugagnano Off Road – Esordienti 1° anno uomini (Provincia di Piacenza)
Marco Carretta, Team La Verde Asd – Esordienti 2° anno uomini (Provincia di Parma)
Caterina Lunghi, Team Gravity Games – Allievi 1° anno donne (Provincia di Reggio Emilia)
Matteo Soprani, Pedale Fidentino Race Team – Allievi1° anno uomini (Provincia di Parma)
Giacomo Magnani, Pedale Fidentino Race Team – Allievi 2° anno uomini (Provincia di Parma).
Come dicevamo, però, la grande festa non si è conclusa con la cerimonia di premiazione dei ragazzi più grandi, ma è andata avanti perché nel primo pomeriggio sono giunte al Parco altre società, specialmente della Provincia di Reggio Emilia, perché oltre all’ottava prova dell’Emilia Baby Cup si correva per il titolo di Campione Provinciale xco per le categorie Giovanissimi. Ancora più numerose, dunque le squadre che alle 14.30 si sono presentate alla verifica tessere per i piccoli biker desiderosi di pedalare nel bellissimo parco ancora baciato dal sole. La pioggia è arrivata a rovinare un po’ la festa ai G5 e G6 che hanno sopportato qualche scivolone senza, per fortuna, alcun danno. I G6, inoltre, si sono dovuti accontentare di un unico giro; decisione presa dai giudici per evitare incidenti in un tracciato che non si faceva dare del Lei!
Con le premiazioni il pallido sole si è riaffacciato tra le nuvole, ma ormai la festa si stava per concludere con i bambini sorridenti a ritirare le loro medaglie.
