Sport e promozione del territorio nella “Marathon degli Stazzi”

[su_label]Comunicato stampa[/su_label]

La XIII Marathon degli Stazzi andrà in scena a Scanno domenica 5 giugno. Sarà un’edizione speciale per la dedica della storica gara alla memoria di Cesidio Caranfa, uno dei fondatori dell’MTB Scanno –l’associazione organizzatrice dell’evento– prematuramente scomparso lo scorso autunno. Fu proprio Caranfa, assieme agli altri amici biker del sodalizio, a proporre, nell’ormai lontano 2004, un evento a Scanno dedicato alle “ruote grasse”, una disciplina sempre più popolare che unisce sport, montagna e territorio. Una manifestazione “liberamente ispirata” alla storica “Rampilonga” della Val di Fassa, la decana delle manifestazioni di mountain bike che richiamava sulle Dolomiti Trentine migliaia di appassionati fra cui il gruppo dell’MTB Scanno, che pensò bene di organizzare sull’aspro Appennino Abruzzese un evento simile a quello del Nord per qualità organizzativa e livello tecnico del percorso. I numeri della Marathon degli Stazzi sono andati via via crescendo tanto che lo scorso anno si contarono ben 609 atleti al nastro di partenza, un vero record!

La manifestazione tuttavia non è solo un semplice evento sportivo. L’intento dell’MTB Scanno, infatti, è anche quello di promuovere il territorio. Di qui la scelta di intitolare l’evento agli “stazzi”, i rifugi montani utilizzati per la monticazione estiva delle greggi, numerosi sulle montagne di Scanno dal momento che in paese era molto fiorente l’industria armentizia al tempo della Transumanza, la trasmigrazione invernale delle greggi. Lungo i 64 km del percorso della “Marathon” gli atleti potranno scorgere numerosi stazzi, alcuni tuttora utilizzati. A questi aspetti “storico-culturali” va aggiunta la valenza paesaggistica del tracciato, che transita all’interno della Riserva Demaniale “Chiarano-Sparvera”, poi nel Parco Nazionale d’Abruzzo, sulle sponde del Lago di Scanno ed infine nei vicoli del borgo antico, uno dei più belli e fotografati d’Italia.

Un percorso ormai consolidato, apprezzato non tanto per i pur eccezionali requisiti “tecnici”, quanto perché consente di godere delle bellezze paesaggistiche e delle peculiarità del territorio. È per questo che l’MTB Scanno mira alla riqualificazione del tracciato ed alla installazione di una segnaletica permanente, in modo da permettere ai biker e agli escursionisti di poterlo percorrere in ogni periodo dell’anno. L’intento del sodalizio è quello di poter ottenere un ausilio dalle Istituzioni, indispensabile –assieme al prezioso lavoro dei volontari (inesauribile motore dell’associazione) – per realizzare questo ambizioso ed originale progetto, importante anche quale risorsa turistica nell’ottica dello sviluppo sostenibile, vitale per le aree montane.