E’ solo di qualche giorno fa l’annuncio, da parte della FIM (Federazione Internazionale di Motociclismo) della nascita, da quest’anno, della Coppa del Mondo FIM E-XBike, che dovrebbe debuttare in occasione dell’MXGP 2019 d’Italia ad Imola, in agosto.

L’UCI (Unione Ciclistica Internazionale) ha voluto chiarire subito la propria posizione in merito, con la diffusione di un comunicato stampa, con il quale chiarisce che le e-Bike sono da considerare sotto la propria egida e non sotto quella della FIM, essendo una disciplina radicata nel ciclismo.

Proprio poco tempo fa, infatti, l’UCI aveva annunciato la prima edizione dei Mondiali di e-Bike a partire da quest’anno, a Mont-Sainte-Anne, in Canada. Ora vedendo l’annuncio da parte della FIM ha voluto mettere in chiaro la propria sorpresa e delusione circa questa notizia. Per questo motivo ha preso la seguente decisione: gli eventi sotto la sua esclusiva giurisdizione che saranno inseriti nel calendario FIM saranno considerati “eventi vietati” rispetto al suo regolamento. Di conseguenza, qualsiasi biker che parteciperà a uno di questi eventi potrebbe rischiare misure disciplinari.

Fino a poco tempo fa la guerra sembrava essere tra i fan della bicicletta muscolare e quelli della pedalata assistita. Adesso sembra proprio che dovremo aspettarci anche una guerra tra diverse fazioni della pedalata assistita.