Circa due anni fa l’azienda tedesca BikeYoke si è fatta subito conoscere introducendo sul mercato un particolare adattatore in grado di sostituire il connettore standard che nella Specialized Enduro collegava il punto inferiore dell’ammortizzatore con il carro, in modo da poter utilizzare qualunque tipo di ammortizzatore e non necessariamente quello montato di serie. In seguito l’azienda con sede a Monaco ha introdotto il Revive, un reggisella telescopico che presenta alcune soluzioni innovative. Reggisella che è stato poi proposto anche con escursioni molto generose, come quella del modello da noi testato per un lungo periodo.
Il funzionamento del Revive si stacca totalmente da quello della maggior parte dei reggisella telescopici attualmente in commercio e basati sul sistema IFP (Internal Floating Piston). Un sistema concepito su un pistone interno flottante sigillato che separa l’olio dall’aria. L’IFP deve garantire una perfetta tenuta, in quanto se l’aria penetra nell’olio, il reggisella comincia a diventare elastico, costringendo così ad un intervento di revisione.
BikeYoke ha preferito utilizzare per il suo Revive un design che non contempla l’IFP ma che si basa sulla presenza di una doppia camera concentrica, denominata Twin Tube, dove l’olio è contenuto in quella più interna. Durante l’affondamento del reggisella l’olio fuoriesce nella camera esterna, rientrando poi in quella interna durante l’estensione del reggisella grazie alla pressione dell’aria. In questo modo l’olio rimane separato dall’aria per effetto della forza di gravità.
In aggiunta, BikeYoke ha previsto una microvalvola che riduce in parte il rischio che l’aria possa penetrare nella camera interna e quindi generare affondamenti indesiderati del reggisella. Ciò può verificarsi in quei casi in cui la testa del reggisella venga a trovarsi più in basso rispetto alla sua parte terminale, ovvero quando la bici viene posiziona a terra, capovolta o appesa. BikeYoke ha, comunque, pensato anche al caso in cui si fosse costretti a tenere per lungo tempo la bici in una di queste posizioni, dotando il Revive di un pratico sistema di spurgo agendo sulla vite esagonale posizionata di fianco alla testa del reggisella, che consente di resettare il circuito idraulico alle sue condizioni iniziali.
La scelta di non adottare il sistema IFP ha consentito, inoltre, di realizzare un reggisella telescopico con due sole tenute dinamiche nel circuito idraulico invece delle quattro solitamente utilizzate, riducendo in tal modo gli attriti interni ma consentendo anche di ottenere una costruzione con ingombri minimi. Lo stack di soli 41,7 mm (a reggisella completamente compresso, la distanza dalla base del collarino alla sede del carrello sella) consente infatti di utilizzare, a parità di telaio, una maggiore escursione visto il ridotto ingombro della parte di reggisella interna al piantone.
La testa del reggisella è costituita da 2 viti per il serraggio e la regolazione dell’inclinazione della sella, oltre come già detto alla vite esagonale per lo spurgo. In dotazione al Revive troviamo anche un apposito adattatore che consente di personalizzare la pressione interna del reggisella.
Girando la brugola in senso antiorario, dopo aver rimosso la sella e le culle che ne trattengono il carrello, si solleva il perno che lascia accesso alla valvola tramite la quale, per mezzo di un’apposito adattatore, fornito nella confezione di acquisto, che funge da prolunga per la pompa ad alta pressione (una tradizionale pompa per sospensioni), si può modificare la pressione interna del reggisella per gestire la velocità di estensione secondo i propri gusti.
Il comando remoto Triggy è realizzato in alluminio 6061-T6 con finitura CNC, anodizzato nero e inciso al laser. E’ possibile montarlo direttamente al manubrio tramite lo specifico collarino in dotazione oppure direttamente al collarino del freno con sistema MatchMaker. Previsto anche un apposito adattatore per sistema I-Spec di Shimano. Il comando è, inoltre, dotato di registro di regolazione della tensione del cavo.
Il Revive è disponibile nei diametri da 30,9, 31,6 e 34,9 mm, in tutti e tre i casi con escursione a scelta tra 125, 160 e 185 mm. Il peso da noi rilevato del Revive 160, nel diametro di 31,6 mm, è stato di 540 grammi per il solo reggisella, escluso quindi cavo, guaina e comando remoto. Il peso del comando remoto, comprensivo di collarino, è pari invece a 36 grammi. Il Revive 160, comprensivo di comando remoto Triggy, è in vendita al prezzo di € 379,00.
Info: www.bikeyoke.de
Il montaggio del Revive non comporta particolari problemi. La posizione del comando remoto al manubrio può essere personalizzata grazie alla presenza dei due fori di fissaggio. Il cavo viene inserito dal lato della leva nell’apposito foro, viene quindi inserito nella guaina e la sua parte terminale viene inserita infine nell’apposito nottolino in corrispondenza dell’attivatore del reggisella, posizionato all’estremità inferiore dello stesso. Il cavo viene fissato al nottolino serrando l’apposito grano.
Le istruzioni di installazione sono comunque ben descritte nel manuale in dotazione, inoltre la corretta distanza (di 17 mm) tra il capoguaina ed il nottolino è indicata chiaramente sullo stesso reggisella, mediante un disegno realizzato al laser.
Si apprezza, infine, il fatto che questa parte terminale può ruotare rispetto al reggisella, evitando in tal modo torsioni indesiderate della guaina. Non manca, ovviamente, la possibilità di regolare la tensione del cavo agendo sull’apposita ghiera integrata al comando remoto.
Anche l’operazione di spurgo si è dimostrata alquanto semplice, per la quale occorre solo una chiave esagonale da 4 mm, come illustrato nel video seguente:
E’ anche possibile modificare il valore della pressione interna del reggisella, per personalizzare la velocità di estensione in base alle proprie preferenze. Per fare ciò occorre innanzitutto rimuovere la sella e la parte superiore della testa del reggisella. A questo punto ruotando in senso antiorario la vite di spurgo, viene sollevato il perno lasciando libero accesso alla valvola di immissione dell’aria. Applicando adesso l’apposito adattatore in dotazione è possibile immettere o togliere aria utilizzando una comune pompa per sospensioni.
L’azionamento del comando remoto è facilitato dalla leva di lunghezza giusta e dalla sua ergonomia azzeccata, alla quale si unisce anche la presenza di fori sulla stessa leva, che evita fastidiosi scivolamenti se non si utilizzano i guanti o in presenza di bagnato.
Sui sentieri è un vero piacere utilizzare il Revive. Il suo funzionamento si è dimostrato estremamente fluido e morbido, oltre che dalla risposta immediata e precisa che ha consentito anche di posizionare la sella facilmente nel punto desiderato. Inoltre, il gioco di rotazione che affligge generalmente i reggisella telescopici con il Revive è risultato estremamente minimo al punto da non avvertirlo una volta seduti in sella.
Negli oltre sette mesi di utilizzo il Revive, oltre che ben funzionale anche alle basse temperature, si è rivelato anche molto robusto, senza mostrare alcun segno di usura, dimostrando così un’eccellente qualità costruttiva che lo pone un gradino al di sopra rispetto a diversi altri marchi anche più blasonati.