Ormai è risaputo che la gomma gioca un ruolo fondamentale nella guida della mountain bike, visto che rappresenta l’unico punto di contatto della bici con il terreno. Per questo motivo quando si decide di acquistare una gomma è opportuno valutare diversi fattori. Una valutazione che in genere va fatta in base al proprio stile di guida e ai percorsi che solitamente si affrontano, analizzando quelle che sono le varie caratteristiche delle coperture prese in esame nella scelta. E’ importante, però, non fermarsi a quanto viene riportato nelle descrizioni tecniche ma andare oltre, ad esempio osservando bene il battistrada e magari porre alcune domande al rivenditore.
In questo articolo vi evidenziamo quelli che sono i fattori che non andrebbero mai trascurati nel momento in cui si valuta l’acquisto di una nuova gomma.
Facilità di tallonamento
La capacità della gomma di rendere meno difficoltoso il montaggio sulla ruota, soprattutto in termini di aderenza del fianco al cerchio in modalità tubeless.
Porosità
Caratteristica che rivelano di avere alcune gomme caratterizzate da costruzioni molto leggere che, quando montate senza camera d’aria, mantengono con difficoltà la pressione interna pur in presenza di liquido sigillante.
Trazione
Il livello di mordente di una gomma su un fondo in qualsiasi condizione che incontra sul terreno, in modo da garantire l’avanzamento del mezzo. E’ favorita dall’adozione di mescole morbide e tasselli ad alto profilo e maggiormente spaziati.
Frenata
La capacità che ha la gomma di rallentare il mezzo in maniera efficace senza arrivare al bloccaggio. Anche qui giocano un ruolo fondamentale le mescole più morbide ma soprattutto il disegno dei tasselli, con la presenza di eventuali intagli che aumentano questa capacità.
Aderenza
Il livello di aderenza di una gomma dipende molto dal tipo di mescola adottata e dal disegno del battistrada. Variando questi fattori varia di conseguenza anche il livello di aderenza in condizioni asciutte e su bagnato. Il disegno del battistrada, inoltre, influisce molto anche sul livello di aderenza in curva, ovvero quanto la gomma riesce a rimanere aggrappata al terreno affrontando una curva, prima di perdere aderenza e scivolare, e sul livello di aderenza in contropendenza, ovvero la capacità della gomma di percorrere fondi inclinati mantenendo stabilmente la traiettoria impostata.
Scorrevolezza
La capacità della gomma di contrastare la resistenza al rotolamento. Tasselli a basso profilo e ravvicinati e costruzioni più leggere favoriscono questa capacità, che in genere però contrasta con quella relativa alla trazione, alla frenata e all’aderenza.
Autopulizia
La capacità della gomma di liberarsi dai detriti o dal fango raccolti in corsa. Dipende molto dal disegno del battistrada, visto che una maggior spaziatura tra i tasselli aumenta questa capacità.
Comfort
Dipende sia dalla carcassa che dalla mescola e dalla forma dei tasselli. Costruzioni più robuste non offrono, ad esempio, un comfort elevato.
Peso
Maggiore è il peso di una gomma e minore sarà l’accelerazione e la guidabilità offerta ma sarà maggiore l’affidabilità.
Resistenza alla foratura
Capacità di proteggere la gomma dalla penetrazione di oggetti appuntiti, come spine. Le costruzioni più robuste, ad esempio della carcassa o con l’adozione di specifici inserti di rinforzo nella gomma, vengono utilizzate per aumentare questa capacità, anche se a discapito del comfort ma soprattutto dell’aderenza visto che una carcassa più rigida copia il fondo con maggiore difficoltà.
Resistenza alla pizzicatura
Capacità di ridurre la violenza con la quale la copertura potrebbe impattare il bordo del cerchio. In genere viene aumentata con l’adozione di tecnologie pensate per proteggere il fianco della gomma.
Resistenza al taglio
Capacità di proteggere la gomma da tagli generalmente laterali, in genere attuata mediante l’utilizzo di inserti supplementari dedicati, che irrobustiscono la gomma rendendola anche resistente alla pizzicatura oltre che garantendo una maggiore precisione nella guida grazie al maggior supporto fornito dal fianco, anche se a discapito del comfort.
Resistenza all’usura
Capacità della gomma di mantenere il più a lungo possibile le proprie caratteristiche qualitative, generalmente in termini di usura dei tasselli. Si riflette in una maggiore durata delle prestazioni della gomma e, di conseguenza, in un esborso economico più diluito nel tempo.
Direzionalità
Capacità della gomma di seguire la traiettoria impostata. La presenza di un canale centrale sul battistrada, descritto da una particolare disposizione dei tasselli centrali, favorisce questa capacità. Ma anche tasselli dalla forma stretta ed allungata aiutano in tal senso.
Rotondità del profilo
Determinata da una diversa altezza adottata per i tasselli, in modo da avere una gomma più “rotonda” nel profilo e quindi più pronta a favorire la fase di piega del mezzo. Una capacità che può essere influenzata dalla larghezza del canale del cerchio, in quanto un canale più ampio tende a “stirare” il profilo della gomma rendendolo meno rotondo. Un canale più stretto lo rende invece più rotondo, a causa della strozzatura che subisce la gomma in corrispondenza dei fianchi.
Progressività nell’appoggio
E’ garantita in presenza di tasselli intermedi tra quelli centrali e quelli laterali. Tasselli intermedi che forniscono il giusto appoggio nell’affrontare i tratti più lenti e tortuosi, in cui il mezzo non viene particolarmente inclinato. Appoggio che invece non è particolarmente richiesto alle alte velocità e con una guida più aggressiva, poiché in questi casi si tende a piegare il mezzo con maggior decisione, cercando subito l’appoggio dei tasselli più esterni.