Negli ultimi due anni Felt ha lavorato su due nuove piattaforme per il cross country racing, la Doctrine e la Edict, che presenta oggi.
Felt Doctrine
La Doctrine è stata progettata avendo in mente gli attuali tracciati di Coppa del Mondo. Una front con ruote da 29″ e un telaio in carbonio, più leggero e più rigido dei precedenti modelli da XC del marchio californiano.
Le caratteristiche principali comprendono la presenza dei mozzi Boost, un aumento della larghezza del carro, che ora può ospitare gomme di più ampia sezione, e un sistema avanzato per l’instradamento di cavi e guaine all’interno del telaio.
Il carro più ampio ha, inoltre, consentito di spostare l’attacco freno posteriore all’interno del carro, in modo da proteggerlo da eventuali urti e consentire, inoltre, di utilizzare meno materiale sui foderi alti.
Geometrie
Le geometrie rispecchiano i canoni XC ma è stata modificata a favore di una maggiore reattività del mezzo nell’attraversare i tratti più tecnici. E’ stato leggermente aperto l’angolo di sterzo, ridotta la lunghezza del carro e aumentato il reach.
La Doctrine sarà disponibile in ben cinque taglie (14″, 16″, 18″, 20″, 22″) e in sei versioni, con prezzi che variano da € 1.699 a € 4.499.
Felt Edict
A differenza della Doctrine, pensata per l’XC racing, la nuova Edict è orientata invece verso un utilizzo marathon.
Una full con 100 mm di corse ad entrambi gli assi e ruote da 29″ che segue la stessa linea di aggiornamenti della Doctrine. Troviamo quindi anche qui un telaio in carbonio più rigido e leggero, la presenza di mozzi Boost, un design specifico per le trasmissioni monocorona ed un carro più ampio, con la possibilità aggiuntiva di utilizzare anche un reggisella telescopico.
La sospensione si basa sempre sullo schema FAST (Felt Active Stay Technology) di Felt, che consiste in sostanza in un monopivot privo dello snodo tra foderi superiori ed inferiori, eliminato grazie alla presenza di foderi che flettono in maniera controllata. Una scelta orientata quindi alla semplicità, visto la conseguente riduzione delle parti in movimento e dei cuscinetti in uso, ma anche all’ottenimento di una maggiore rigidità strutturale dello schema e ad una più efficiente risposta alla spinta sui pedali.
E’ stato aggiornato anche il sistema di instradamento di cavi e guaine interno al telaio, compatibile anche con le trasmissioni Shimano Di2.
Geometrie
Le quote geometriche rispecchiano le richieste degli atleti del team Felt e si basano su un angolo piantone più verticale per affrontare più agevolmente le ripide salite, un angolo di sterzo più aperto, un carro più compatto e un reach allungato per tutte le quattro taglie previste, 16″, 17,5″, 19,5″ e 21,5″.
La nuova Edict sarà in vendita con prezzi variabili tra € 3.199 e € 9.999.
Felt Decree
Arrivano alcuni aggiornamenti anche per la Decree (il modello precedente lo abbiamo testato qui). La full da all mountain con 140 mm di escursione riceve una riduzione di 10 mm al tubo piantone, in modo da consentire l’utilizzo di reggisella telescopici di maggiore escursione.
Arriva anche un nuovo rocker link in carbonio con l’aggiunta della battuta Boost, di un ammortizzatore di tipo metrico e della possibilità di utilizzare solo trasmissioni monocorona.
Prezzi variabili tra € 3.399 e € 9.999.
Info: www.feltbicycles.com