Oltre al cross country e al downhill, questo fine settimana ha offerto anche un importante appuntamento per l’enduro, con la sesta prova dell’Enduro World Series che si è corsa a Whistler nella sola giornata di domenica, su 5 prove speciali, e che purtroppo non ha visto al via nessun italiano.
Martin Maes ha ottenuto la sua prima vittoria nell’Enduro World Series 2018, riuscendo a battere il mattatore della serie, Sam Hill. L’atleta del GT Factory Racing ha concluso al 2° posto le prime tre prove speciali, per poi tirare fuori gli attributi e fare sue le ultime due prove speciali, tra cui l’ultima, la Top of the World lunga 20 minuti che termina alla base del Whistler Bike Park.
Sam Hill, 2° classificato, non ha vinto nessuna speciale ma è riuscito a terminare al 2° posto con una gara regolare.
Al terzo posto si piazza Eddie Masters, vincendo una sola prova speciale, seguito dai francesi Florian Nicolai e Yoan Barelli.
Primi 20 in classifica assoluta:
In campo femminile si registra ancora un successo per Cecile Ravanel. Inutile dire che l’atleta del Commencal Vallnord Enduro Racing Team ha conquistato tutte le prove speciali in programma, dimostrando ancora una volta la sua supremazia in questa serie. Al secondo posto Isabeau Courdurier, seguita da Noga Korem, Andreane Lanthier Nadeau e Katy Winton.
Prime 20 in classifica assoluta:
Prossimo appuntamento il 22-23 settembre ad Ainsa-Sobrarbe, Spagna.