Con la gara Elite maschile, si conclude oggi la stagione di Coppa del Mondo XCO 2019. Una stagione che ha saputo regalare momenti emozionanti e che ha visto Nino Schurter confermarsi l’atleta da battere anche per la prossima stagione.

Erano 9 i giri da percorrere del tracciato di 3,7 km. Al via il gruppo di testa era formato da Nino Schurter, Henrique Avancini, Jordan Sarrou, Victor Koretzky, Lars Forster, Luca Braidot, Titouan Carod e Nadir Colledani. Poco più dietro Gerhard Kerschbaumer.

Per Avancini conquistare il successo finale in Coppa del Mondo significava vincere oggi ma anche che Schurter ottenesse pochissimi punti, più facile a dirsi che a farsi… Avancini però ci credeva e manteneva il ritmo lì davanti insieme a Schurter, ma c’era anche Luca Braidot a fare da terzo incomodo e addirittura al terzo giro si portava al comando della gara.

La gioia azzurra non durava molto, perché Avancini si riprendeva la testa della gara e solo Schurter riusciva a tenere il suo ritmo. Poco più dietro transitavano Jordan Sarrou, Sebastian Fini, Nadir Colledani, Luca Braidot e Victor Koretzky.

A metà gara il colpo di scena, Schurter si ferma ai box con la gomma posteriore sgonfia. Un cambio di ruota a tempo di record lo riporta sul tracciato con una ventina di secondi di ritardo, ma ora là davanti c’è Avancini da solo al comando.

Le speranze di Avancini duravano poco, perché al 6° giro Schurter rimontava fino al 2° posto, cominciando ad inseguire il brasiliano per ridurre il gap di circa 20 secondi. Gap che viene ridotto drasticamente al penultimo giro, quando Schurter si ritrova davanti Avancini e dietro Lars Forster, Manuel Fumic e Stephane Tempier. Proprio Tempier sferrava un attacco ai due atleti in testa, prendendosi la prima posizione.

Le sorprese non sono finite perché nell’ultimo Fumic cade mentre tenta un attacco. Ne approfitta Schurter che si porta in testa seguito da Forster, Avancini e Tempier. Si preannunciava un duello in famiglia all’ultima curva, con Schurter e Forster che conducevano ormai con lo stesso ritmo. Forster ci prova e riesce a superare Schurter, che spiazzato dalla mossa del compagno di squadra non ha il tempo di replicare. Forster va a prendersi così la sua prima vittoria di Coppa del Mondo seguito dal compagno di team.

Terza posizione per Maxime Marotte, seguito da Avancini e Tempier. Ottimo risultato per Nadir Colledani, che con la 7^ posizione ottiene il suo miglior piazzamento Elite di Coppa. Bene anche Nicholas Pettinà in 10^ posizione. Solo 17° Gerhard Kerschbaumer.

Successo finale, quindi, per Nino Schurter in classifica generale di Coppa del Mondo, con 346 punti di vantaggio su Mathieu Van der Poel. Miglior italiano Gerhard Kerschbaumer in 6^ posizione.