La prova svizzera di Coppa del Mondo XCO oggi a Lenzerheide ha regalato non poche emozioni, con l’idolo di casa Nino Schurter che è riuscito a siglare il suo quarto successo su quattro gare di Coppa del Mondo. Una prova di forza che ha piegato i non pochi tentativi dei suoi avversari, che ce l’hanno messa tutta per contrastare il biker svizzero. Il tracciato di gara, di 4,2 km di lunghezza e 183 metri di dislivello, è considerato tecnicamente impegnativo dalla maggior parte degli atleti e a ciò si è aggiunta la pioggia che poco prima della gara ha reso il terreno ancora più difficile.
La gara Elite maschile si è sviluppata su 6 giri con l’aggiunta di un giro di lancio di 3,8 km ed ha visto alla partenza 106 atleti provenienti da 25 nazioni. Nino Schurter è partito molto bene con Mathieu Van der Poel subito alle calcagna che già al secondo giro è riuscito a portarsi in testa seguito a ruota dallo svizzero.
Schurter però non ci stava a mollare proprio davanti al suo pubblico così è riuscito a riprendere il comando della gara, che è riuscito a mantenere fino alla fine nonostante i diversi tentativi da parte prima di Stephane Tempier e Anton Sintsov e successivamente anche da Jaroslav Kulhavy, che nel finale ce l’ha messa proprio tutta per agguantare Schurter ma alla fine ha dovuto cedere, accontentandosi del secondo posto a 3 secondi di ritardo dal vittorioso Schurter.
Terza posizione per Anton Sintsov che nel frattempo era riuscito ad accodarsi a Kulhavy e a precedere Maxime Marotte e David Valero Serrano, rispettivamente 4° e 5° al traguardo.
Il miglior italiano è stato Gerhard Kerschbaumer, che dopo essere partito da una posizione non particolarmente comoda, è riuscito a rimontare molte posizioni chiudendo con un ottimo 8° posto finale. Daniele Braidot chiude al 13° posto una gara che lo ha visto autore di diversi sorpassi, con il fratello Luca che ha concluso al 17° posto. Solo 29° Marco Aurelio Fontana, una gara difficile per lui visto che non è mai riuscito ad entrare nella top 20. A seguire troviamo Andrea Righettini 35°, Mirko Tabacchi 38°, Andrea Tiberi 51°, Denis Fumarola 56°, Michele Casagrande 57°, Edoardo Bonetto 73°, Lorenzo Samparisi 77°.
A due gare dalla conclusione della Coppa del Mondo 2017, Nino Schurter ha quasi la certezza matematica del successo finale. Gli basterebbe, infatti, guadagnare solo altri 60 punti nelle prossime due prove per garantirsi la vittoria. Al secondo posto sale intanto Marotte,che scavalca David Valero Serrano. Miglior italiano è Gerhard Kerschbaumer, che sale al 14° posto ed ha buone possibilità di entrare nella top 10.
La gara Elite femminile ha vissuto una clamorosa sorpresa con Annie Last che è salita per la prima volta sul gradino più alto del podio. La britannica partiva dalla 16^ posizione ma già al primo giro transitava al 7° posto, mentre le posizioni di testa vedevano Gunn-Rita Dahle Flesjaa al comando davanti a Yana Belomoina e Jolanda Neff. La Dahle è riuscita a mantenere la testa per oltre quattro dei sei giri in programma, poi nel corso del penultimo giro la Last, dopo una bella rimonta, è riuscita nell’impresa di raggiungere e superare prima la Belomoina e poi la leader, portandosi così al comando quasi incredula. Comando che poi ha mantenuto fino al traguardo finale, che ha tagliato con un vantaggio di 13 secondi sulla Dahle-Flesjaa, seguita dalla Belomoina, dalla Neff e da Helen Grobert.
Non particolarmente entusiasmante la gara delle azzurre, con Eva Lechner che ha concluso al 26° posto una gara che all’inizio sembrava per lei positiva ma che poi l’ha vista calare il suo ritmo giro dopo giro. Gara regolare, invece, per Serena Calvetti, partita dalla 58^ posizione e giunta 30^ al traguardo. Poco più dietro troviamo Lisa Rabensteiner 37^, Jessica Pellizzaro 53^ e Giulia Gaspardino 66^.
Con due vittorie stagionali, Yana Belomoina mantiene il comando della classifica generale davanti a Maja Wloszczowska, salita al 2° posto e Linda Indergand che sale al 3° posto. Miglior italiana Eva Lechner che sale al 30° posto.
Ricca di emozioni anche la gara Under 23 maschile, che ha visto l’azzurro Nadir Colledani portarsi in testa a metà gara dopo una rimonta alle spalle del gruppo di testa formato inizialmente da Maximilian Brandl, Simon Andreassen e Sebastian Fini Carstensen. Colledani è riuscito bene a mantenersi tra le posizioni di testa, che vedevano protagonista anche Martins Blums. Quest’ultimo riusciva poi a portarsi al comando con un minimo vantaggio che riusciva a mantenere fino al traguardo, che tagliava vittorioso davanti a Brandl e ad un bravissimo Colledani, 3° classificato a 37 secondi dal vincitore.
Per quanto riguarda gli altri italiani, Gioele Bertolini ha concluso al 27° posto dopo una bella rimonta dalle retrovie, Alessandro Naspi 35°, Gioele De Cosmo 48°, Francesco Bonetto 62°, Alessio Agostinelli 82°, Moreno Pellizzon 105°, Federico Mandelli 106°, Christian Brocchi 109°, Gregorio Cerutti 123°. Ritirato Dominique Sitta.
Con la prima vittoria stagionale Martins Blums mantiene la leadership della classifica generale, seguito da Nadir Colledani che si conferma al 2° posto mentre in 3^ posizione sale Petter Fagerhaug.
La gara Under 23 femminile ha visto come protagoniste le prime tre classificate, con la vincitrice Kate Courtney che bissa così il successo di Nove Mesto, in una gara che ha visto al comando nelle fasi iniziali Sina Frei, che ha poi ceduto quasi subito la testa a Evie Richards. Nel frattempo la Courtney studiava le avversarie e a metà gara ha sferrato l’attacco portandosi al comando. Comando che ha mantenuto poi fino alla fine, tagliando il traguardo con un vantaggio di 21 secondi sulla Frei, seguita dalla Richards. Una gara regolare e fruttuosa per Martina Berta, partita dalla 4^ posizione. Posizione che ha mantenuto fino a oltre metà gara, quando ha dovuto poi cedere all’arrembante americana Haley Batten, chiudendo comunque con un brillante 5° posto finale.
Per quanto riguarda le altre italiane, Chiara Teocchi ha concluso nella top 10 con un buon 10° posto. Poco più dietro troviamo Serena Tasca 14^, Greta Seiwald 31^, Angela Campanari 48^.
Con due successi e due secondi posti Kate Courtney mantiene bene il comando della classifica generale davanti a Sina Frei che sale al secondo posto scavalcando Evie Richards, ora terza. Miglior italiana Martina Berta, anche se scende al 5° posto.
Prossimo appuntamento il 5-6 agosto a Mont-Sainte-Anne, Canada.