A Monte Alpet si è svolta oggi la finale del terzo round del Circuito Nazionale Gravitalia 2019, run di gara che ha visto una situazione meteorologica molto variabile fin dalla prima mattina, con alcuni accenni di sole che hanno lasciato mano a mano spazio a nuvole basse e a una pioggia sempre più consistente.
Pioggia che è caduta copiosa anche durante la notte rendendo il tracciato molto più tecnico del giorno precedente. Gli oltre 2 km di percorso si sono scavati originando dei canali al passaggio dei piloti, mentre nella parte alta le contropendenze molto scivolose hanno creato non poche difficoltà anche ai top rider. Grazie al terreno povero di rocce del percorso Gravitalia, ricavato all’interno del Monte Alpet Bike Village, si è potuto assistere a scivoloni senza alcuna conseguenza per gli atleti, nel complesso sono stati 450 metri di dislivello che hanno letteralmente esaltato la tecnica di guida dei rider più preparati e hanno premiato anche le scelte tecniche più azzeccate.
Molto spettacolo regalato al pubblico a suon di sbandate e curve al limite, non sono mancati arrivi con ruote forate o con altri danni meccanici come spesso capita in situazioni di fango.
La finale iniziata alle ore 13.00 come da programma ha lasciato tutti con il fiato in sospeso per l’alta variabilità meteorologica fino alla discesa dell’ultimo atleta. A spuntarla è stato Simone Medici del team Kona Bike Center Cimone che ha replicato l’ottima discesa del giorno prima, dominando tra gli agonisti uomini con un ottimo 4’15”723. Weekend fruttuoso per l’atleta emiliano che gli ha permesso un importante balzo in avanti nella classifica di circuito.
Al secondo posto staccato di soli 1”074 si posiziona Stefano Introzzi del team Scoutbike.com. Il percorso molto difficile rispetto al giorno precedente ha allungato non di poco i tempi fatti segnare in qualifica.
Terzo gradino del podio per Francesco Danilo Petrucci, team Cingolani, con il tempo di 4’21”530. Francesco ha corso un ottima run migliorando di gran lunga la prestazione del giorno prima. Il quarto e quinto posto sono occupati rispettivamente da Federico Valenzisi (Four-T Project) e Luca Guglielmucci (Tracce Team).
Conferma di essere la donna agonista più veloce Alia Marcellini (team After Skull – Rogue Racing) con un tempo di 6’41”118, precedendo Lisa Gava del team 3Stars e al terzo posto un ottima prestazione della giovane Ilaria Martini (Soul Cycles Racing team).
Tra le donne amatori Giuliana Gollini (team Kona Bike Center Cimone) ha portato a casa ulteriori punti preziosi per la classifica.
Battaglia senza esclusione di colpi per la categoria amatori maschile che vede un velocissimo Fabrizio Dragoni (Alessibici) conquistare lo scalino più alto del podio con il tempo di 4’38”396, davanti a Paolo Alleva (team Scoutbike.com) che si è rifatto da una caduta durante le qualifiche. Ottimo terzo posto per Federico Robello (Made Of) che dimostra di avere un buon feeling di guida in queste situazioni particolarmente difficili.
Un applauso particolare va tutti i ragazzi della categoria Esordienti che hanno preso parte a questo weekend di gara, categoria di giovani particolarmente numerosa in questo terzo round del Circuito Nazionale Gravitalia.
Il prossimo appuntamento sarà a Sestola il 5-6 ottobre con il round finale, che vedrà premiati i campioni del Circuito Nazionale Gravitalia 2019.