[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Pur essendo una manifestazione ancora giovanissima (siamo alla terza edizione) la Lake Garda Cycling Marathon cambia profondamente aspetto e per il prossimo 18 marzo raddoppia le sue proposte, inserendo anche il percorso medio nel suo programma. Ma questa non è l’unica novità che la manifestazione gardesana propone perché la prova, che apre ufficialmente il calendario di gare del Triveneto, muta le proprie caratteristiche tecniche: i nuovi tracciati accarezzano il lago con la partenza da Torbole e il disegno che dopo Malcesine torna a Torbole e va a Riva del Garda, per poi inerpicarsi per le montagne trentine verso Tenno e Bleggio per ritrovare il lago nella sua parte finale da Nord e tornare a Torbole. Una scelta che gli organizzatori sono stati praticamente costretti a prendere per “liberare” la Gardesana alle auto non essendoci un valido tracciato di scorrimento alternativo. Non potendosi chiudere la Gardesana se non a intermittenza e quindi non potendo garantire la sicurezza dei corridori, si è optato per un nuovo percorso che va a toccare anche altri laghi. Il fascino, si può esserne certi, è addirittura aumentato.