[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
- Ma siete professionisti?
- No.
- Semiprofessionisti?
- Neanche.
- Allora ho capito, siete avventurieri.
Si deve alla conclusione di questo breve dialogo, che si è realmente svolto tra un pescatore di un villaggio costiero della Sardegna e tre cicloviaggiatori, il titolo dell’ultimo libro di Amos Cardia, appena arrivato nelle librerie e in vendita online sul sito avventurieri.com.
Autore: Amos Cardia
Editore: Sardinia Biking
Anno di edizione: 2017
Pagine: 208
Prezzo: € 18,00
Dai primi anni Novanta, quando la mountain bike era appena giunta in Sardegna e ancora si chiamava bici da montagna, fino al 2016, anno in cui l’autore partecipa al Veneto Trail, una non stop su un percorso non segnalato lungo oltre 600 km. Tredici racconti compongono il libro, con una narrazione in prima persona coinvolgente e autoironica, che fa venir voglia di legare un sacco a pelo al manubrio, salire in bici e partire. Non mancano ricchi approfondimenti geografici e storici sui luoghi visitati e sui toponimi, con frequenti note a piè pagina che hanno il pregio di poter essere lette subito o, per non interrompere il ritmo, una volta finito il racconto.
Tre le sezioni del libro: la prima riporta i racconti delle prime lunghe escursioni e dei primi viaggi in bici ancora da minorenni mentre la seconda, più vasta della prima, tratta delle esperienze vissute nei trail. Sono lunghi percorsi in mountain bike, a volte di centinaia di chilometri, che attraversano zone selvagge o poco abitate, nelle quali l’autore e i suoi compagni di viaggio sono stati spesso autosufficienti per il dormire e per il mangiare. In alcuni c’era un tempo massimo da rispettare per la conclusione, con la necessità di pedalare anche per parte della notte, se non per una notte intera, con la descrizione delle situazioni e delle sensazioni caratteristiche di quando ci si avvicina ai propri limiti, sempre in equilibrio tra la preoccupazione e l’entusiasmo. I racconti descrivono fedelmente tutto questo, con un dettaglio e una profondità comunque accessibili anche a chi non è ciclista. Alla fine di alcuni racconti si trova un QR code dal quale con lo smartphone si può accedere alla galleria fotografica del sito del libro, che ospita le foto relative al racconto stesso.
La terza e ultima parte contiene varie rubriche come l’indice dei nomi e l’indice dei luoghi, dai quali si può ritrovare in un attimo la pagina in cui è stata citata una certa persona o una certa località, e una scheda sulle subregioni della Sardegna, necessaria per l’approfondimento della conoscenza geografica dell’Isola. L’introduzione è di Enzo Fantini, cicloviaggiatore cosmopolita che sui pedali ha visitato Laos e Senegal, Cuba e India, Bolivia e Nepal e che con l’autore ha compiuto alcune appassionanti traversate della Sardegna.
Info: avventurieri.com