Fondata oltre 60 anni fa da Kinji Shimizu, Pearl Izumi si è posto negli anni l’obiettivo di ridefinire l’abbigliamento da ciclismo e da running con una continua ricerca di nuovi tessuti e con lo studio del corpo umano in movimento. Quest’anno il marchio con sede nel Colorado ha deciso di abbandonare la produzione in ambito running, concentrandosi nel solo ciclismo, con risultati che secondo noi saranno ancora più soddisfacenti dal punto di vista dell’offerta, già adesso molto vasta in ambito mountain bike.

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Descrizione

Il completo che abbiamo avuto in prova si compone della maglia Launch e del pantaloncino Elevate, che Pearl Izumi propone per un utilizzo dal trail ride all’enduro.

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La maglia è dotata di maniche a 3/4 ed è realizzata con un tessuto in poliestere dalle caratteristiche di elevata traspirabilità grazie anche ai microfori presenti nelle zone strategiche. Il collo ha un disegno a V a favore del massimo comfort durante la guida.

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La maglia Launch è disponibile nei colori Blue Mist/Eclipse Blue, Citron/Avocado e Black/Smoked Pearl e nelle taglie dalla XS alla XXL. E’ in vendita al prezzo di € 69,95.

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Il pantaloncino Elevate è realizzato al 95% in nylon e al 5% in spandex. Sfoggia, inoltre, una costruzione elasticizzata nelle quattro direzioni, per garantire il massimo comfort, ed un trattamento resistente all’acqua. Sul lato interno delle gambe troviamo dei pannelli antisfregamento.

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La chiusura è affidata ad una zip in abbinamento ad una doppia clip, mentre per le regolazioni in vita si possono sfruttare le due fasce in velcro interne.

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L’Elevate presenta due ampie tasche anteriori con zip e una tasca aggiuntiva posteriore più piccola anch’essa con zip.

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Il pantaloncino Elevate è proposto nei colori Blue Mist/Black, Eclipse Blue, Avocado, Monument Grey e Black ed è anch’esso disponibile nelle taglie dalla XS alla XXL. In vendita al prezzo di € 119,95.

Info: www.pearlizumi.com



Il test

La maglia Launch sfoggia, al tatto, una leggerezza esemplare, che poi si conferma anche una volta indossata. La maglia si è rivelata, infatti, tra le più traspiranti in assoluto che abbiamo provato, e questa qualità si traduce nel massimo comfort nelle giornate più calde. In questi casi, infatti, sembra di indossare un velo leggero più che una maglia. Maglia che sfrutta anche la particolare trama del tessuto, soprattutto sul lato posteriore, per favorire la ventilazione.

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La vestibilità è una via di mezzo tra l’aderente e l’ampio. La si “sente” quindi addosso ma grazie al tessuto leggero ed elasticizzato consente la massima libertà di movimento, pur in presenza di una manica a 3/4 che grazie alla sua morbidezza non intralcia in fase di piegamento delle braccia.

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Il disegno a V del collo aiuta a rendere confortevole la maglia in questa zona del corpo, visto che in alcune maglie a girocollo a volte può capitare che lo zaino tenda a tirare indietro la maglia, con la conseguenza di avvertire un certo fastidio in corrispondenza del collo. La maglia, inoltre, non presenta nessuna tasca, ma con l’utilizzo di uno zaino idrico non se ne sente la mancanza, anzi in alcuni casi rappresenta un vantaggio visto come la presenza di una tasca posteriore possa arrecare fastidio a contatto di uno zaino.

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Il pantaloncino ha una vestibilità leggermente meno aderente rispetto alla maglia. Anche la consistenza del tessuto è meno leggera di quella della Launch ma offre una generosa morbidezza tale da favorire l’adattamento al corpo fin dalla prima uscita, ovviamente dopo averlo regolato in vita agendo sulle apposite fasce a velcro.

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E’ la prima volta che ci capita un pantaloncino con tali fasce a velcro posizionate internamente piuttosto che all’esterno. Non ci hanno comunque arrecato alcun fastidio, anzi si sono rivelate più comode rispetto ad alcuni altri pantaloncini che le prevedono esternamente e che per la loro foggia possono a volte generare fastidiosi contatti con la maglia. Unico neo è che non possono essere utilizzate agevolmente per un’eventuale regolazione in corsa.

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Il taglio dell’Elevate è stato, inoltre, studiato, per contenere comodamente un fondello così come pure un paio di ginocchiere, che quando utilizzate non hanno mai generato fastidiose interferenze con i gambali. Gambali che sfoggiano anche degli efficaci pannelli traforati per la ventilazione abbinati a pannelli posti a protezione dagli sfregamenti che si possono avere nei movimenti in fuorisella.

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Le due tasche laterali sono di ampiezza generosa e sono in grado di contenere anche uno smartphone.

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Si apprezza, inoltre, la presenza della terza tasca posizionata posteriormente, che anche se meno ampia offre comunque uno spazio aggiuntivo per ulteriori oggetti che anche se a contatto della schiena non arrecano alcun fastidio grazie al morbido rivestimento interno.

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I materiali utilizzati forniscono una valida traspirabilità ed allo stesso tempo riescono a schermare a sufficienza da eventuali spruzzi di acqua, anche se non ci si può aspettare una protezione totale in caso di pioggia.

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Entrambi questi capi hanno dimostrato anche un’ottima robustezza e resistenza ai frequenti lavaggi, attestandosi sicuramente come una valida scelta per un utilizzo dal trail ride all’enduro.

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