Anche nelle giornate estive si può venire sorpresi dai bruschi cambiamenti climatici, soprattutto se le condizioni meteo sono incerte o se ci si trova a pedalare ad alte quote. E’ in questi casi che può fare la differenza l’avere nello zaino una giacca tecnica leggera in grado di proteggere dalla pioggia. La francese Mavic, oltre ad offrire ruote di elevata qualità costruttiva, propone anche una gamma di abbigliamento completa, tra cui la Crossmax Ultimate Convertible Jacket si propone come una giacca polivalente, che noi abbiamo avuto in test.
Mavic propone la Crossmax Ultimate Convertible Jacket come giacca da utilizzare tutto l’anno, viste le caratteristiche di polivalenza di questo capo.
La giacca è infatti dotata di cappuccio ma è in grado anche di trasformarsi rapidamente in un gilet dal momento che le maniche possono essere rimosse insieme al cappuccio agendo sulle zip.
E’ realizzata con una combinazione dei tessuti Dura Rain SL e Trail Tech ST. Il primo è un tessuto estremamente leggero, traspirante e impermeabile ed il secondo presenta caratteristiche di protezione dalle abrasioni, con l’aggiunta della tecnologia Scuff Guard per aumentare la resistenza all’abrasione in alcuni punti strategici e una struttura elasticizzata per fornire ampia libertà di movimento.
La ventilazione è garantita dalla presenza di pannelli XL Vent sia sulla schiena che sul lato interno delle maniche.
La chiusura avviene mediante una zip con l’aggiunta di un cordino in corrispondenza dell’orlo per personalizzarne l’aderenza.
Sia sul retro che sulle maniche sono presenti degli inserti in materiale riflettente.
La Crossmax Ultimate Convertible Jacket è disponibile nelle taglie dalla S alla 2XL ed è in vendita al prezzo di € 160,00.
Info: www.mavic.com
La Crossmax Ultimate Convertible Jacket si presenta come una giacca estremamente leggera e proprio per questo motivo si presta molto bene ad un facile trasporto nello zaino, in quelle giornate in cui, a causa delle condizioni meteo incerte, si potrebbe essere sorpresi da una pioggia.
La leggerezza la si avverte, però, anche indossandola. Sembra quasi, infatti, di non avere un ulteriore strato protettivo grazie ai materiali impiegati ma anche al taglio e alla vestibilità, che non intralcia mai nei movimenti e non arreca alcun fastidio anche indossandola sotto uno zaino.
Una volta regolata la chiusura in vita agendo sul cordino, la protezione dall’acqua è risultata molto efficace anche in presenza di acquazzoni. Ci sarebbe piaciuto, però, avere a disposizione un cappuccio leggermente più ampio in modo da ricoprire interamente il casco. In ogni caso abbiamo apprezzato l’ottima protezione offerta anche dal vento, sebbene questa giacca non sia stata pensata in maniera specifica a tale scopo. Si apprezzano, inoltre, sia l’interno collo che i polsini felpati.
Le maniche ed il cappuccio si sganciano molto rapidamente, basta infatti agire sulle due zip presenti sul petto e rimuovere il pezzo unico che comprende maniche e cappuccio. In questo caso la giacca può essere sfruttata come un gilet in modo da avere uno strato aggiuntivo di protezione dal vento per quando si deve affrontare una lunga discesa.
Considerata la specifica destinazione d’uso, la traspirazione si è attestata su ottimi livelli ed abbiamo apprezzato anche le ottime qualità di resistenza alle abrasioni, soprattutto a contatto con i rami o durante i passaggi tra i rovi di spine, che siamo sempre riusciti ad attraversare indenni.
La giacca è priva di tasche ma non se ne sente la mancanza, dal momento che si tratta di un capo da indossare solo in caso di pioggia o, come detto, anche a protezione dal vento. Abbiamo apprezzato, inoltre, come di consueto, la presenza degli inserti riflettenti sia anteriormente che posteriormente, che in una giacca fanno sempre comodo.
La Crossmax Ultimate Convertible Jacket si è dimostrata, quindi, sul campo un’eccellente capo di abbigliamento a protezione dalla pioggia, da poter sfruttare tutto l’anno e soprattutto senza il fastidio di dover occupare troppo spazio nello zaino.