Campionati Mondiali XCO: tra i Junior Tovo e Zanotti ai piedi del podio

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Nelle gare Juniores i due azzurri fermano la loro rimonta al quarto posto. Titoli all’austriaca Stigger e all’australiano Wright – Gli altri azzurri: Specia 12^, Xillo 14° e Taffarel 39° – Il percorso raccontato da Bertolini e Fontana.

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Due quarti posto per gli azzurri di Mirko Celestino ai Mondiali di Cairns sono il bottino di questo secondo giorno. Li ottengono Marika Tovo e Juri Zanotti tra juniores, con una condotta di gara praticamente simile: partenza lenta e poi recupero di posizioni fino a fermarsi ai piedi del podio.
Un po’ di rammarico c’è – ha dichiarato il tecnico azzurro al termine -, ma bisogna guardare avanti e sperare di fare meglio nelle prossime gare. I piazzamenti sono frutto di partenze difficoltose. Marika e Juri hanno perso del tempo, poi entrambi sono stati bravi a rimontare. C’è rammarico perché sono arrivati ad un passo dal podio e magari con un colpo di pedale in più adesso festeggiavamo una medaglia…”

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Si sono laureati campioni del mondo rispettivamente l’austriaca Laura Stigger e l’australiano Cameron Wright.

Per l’austriaca si tratta della conferma di un talento già messo in mostra durante tutta la stagione. E’ andata in fuga insieme alla francese Loana Lemconte per poi lasciarla nella seconda parte di gara. Sul terzo gradino del podio è finita la svizzera Nadia Grod, abile a staccare nelle tornate finali la tedesca Koch e a resiste alla nostra azzurra. Marika Tovo subito dopo la partenza ha veleggiato attorno alla 10° posizione. Poi la 18enne vincentina del Team Rudy Projet, giù protagonista quest’anno agli Internazionali d’Italia e campionessa italiana, ha recuperato posizioni su posizioni, fino a superare, nell’ultimo giro, anche l’esausta tedesca e a mettersi nel mirino la svizzera. Troppo tardi, però, per conquistare la medaglia. L’altra azzurra in gara, Giada Specia, ha chiuso al 12° posto.

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Tra gli uomini il corridore di casa Wright, esaltato di correre su un tracciato che conosce alla perfezione, ha lasciato subito il gruppo per condurre una gara solitaria di testa. Alle sue spalle si sono dati battaglia per tutta la gara l’austriaco Joel Roth e il canadese Holden Jones, rispettivamente secondo e terzo al traguardo. Juri Zanotti fin dalla partenza si è trovato a combattere nel gruppo degli inseguitori del trio di testa. Il lecchese di Airuno, 18anni e che corre per la Vc Monte Tamaro – Bmc nell’ultimo giro ha rotto gli indugi e si è gettato all’inseguimento della coppia austro-canedese, arrivando, sul traguardo, ad una manciata di secondi da terzo. Edoardo Xillo ha terminato al 14° posto, mentre Nicola Taffarel è giunto sul traguardo 39°, penalizzato dalla rottura della sella a metà gara.

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Domani è la volta degli Under 23. Due gli azzurri in gara: Gioele Bertolini e Nadir Colledani. Il primo è campione europeo in carica, titolo conquistato a Darfo Boario proprio davanti al compagno di nazionale, che neanche dieci giorni fa ha dominato la prova di Coppa del Mondo in Valdisole.

IL PARERE DI BERTOLINI E FONTANA – Gioele Bertolini, alla vigilia della prova: “Il percorso è diviso in 2 tratti: metà percorso con molta pianura e metà con una salita lunga e una discesa molto veloce.. sarà importante stare nelle prime posizioni fin da subito. Io sto bene e spero posso dire la mia..”.
Impressioni confermate anche da Marco Aurelio Fontana, decano della Nazionale, dopo le prove di questi giorni: “In Europa dovremmo imparare ad avere percorsi e bike park così.. luoghi dove si impara ad andare in bici. Il percorso è tecnico ma fluido, con una lunga salita piena di tratti con doppie vie, sassi e tornanti.

La discesa è divisa in due: la prima metà è costituita da rocky-garden impegnativi; la seconda è una lunga sessione di salti, anche grossi, da fare a piena velocità. In fondo un lungo tratto in pianura ci collega alla zona partenza-arrivo. Divertentissimo e chiaramente molto impegnativo.”

Impossibile non chiedergli anche qualcosa sul suo stato di forma: “Io sto abbastanza bene e penso che sabato riuscirò a fare una buona gara. Sicuramente darò il massimo. La squadra è molto unita e che il clima è quello giusto… siamo una bella Nazionale!” 

DONNE JUNIORES
1. STIGGER Laura – AUSTRIA 1:03:27
2. LECOMTE Loana – FRANCIA +0:15
3. GROD Nadia – SVIZZERA +1:41
4. TOVO Marika – ITALIA +2:01
5. KOCH Franziska – GERMANIA +2:21
6. BOHE Caroline – DANIMARCA +2:37
7. EIBL Ronja – GERMANIA +3:10
8. WRIGHT Sophie – GRAN BRETAGNA +3:19
9. MEDDE Isaure – FRANCIA +3:37
10. DAUBERMANN Leonie – GERMANIA +3:42
12. SPECIA Giada – ITALIA +4:49

UOMINI JUNIORES
1. WRIGHT Cameron – AUSTRALIA 1:07:56
2. ROTH Joel – SVIZZERA +0:35
3. JONES Holden – CANADA +0:44
4. ZANOTTI Juri – ITALIA +0:48
5. LIST David – GERMANIA +0:57
6. AZZARO Mathis – FRANCIA +1:20
7. DINHAM Matthew – AUSTRALIA +1:54
8. VAN DIJKE Mick – NUOVA ZELANDA +2:04
9. CRUISE Eden – NUOVA ZELANDA +2:10
10. ANDERSEN Alexander Young – DANIMARCA +2:11
14. XILLO Edoardo – ITALIA +2:49
39. TAFFAREL Nicola – ITALIA +7:45