3Epic pre-mondiale it’s ok!

[su_label]Comunicato stampa[/su_label]

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Una 3Epic pre-mondiale uscita a pieni voti nonostante le condizioni meteo e il cambio percorso last minute.

Entrati pienamente nell’ottica iridata, tutto, d’ora in avanti, sarà svolto in funzione di questo. Già dai prossimi giorni, infatti, ci sarà un altro importante test: il “Gunn Rita’s Day”. La campionessa norvegese verrà, l’ultimo week-end di settembre, a testare il percorso mondiale e a dare utili suggerimenti per la messa a punto. Il 1° ottobre ci sarà la prova percorso aperta a tutti in compagnia di Gunn Rita Dahle.

Il giorno dopo l’evento pre-mondiale, la 3Epic ha vissuto un’altra fantastica giornata all’insegna Green con l’escursione E-Bike, alla quale hanno partecipato una ventina di persone, e la Kid’s bike dedicata ai bambini sempre molto partecipata.

Ieri però è stata anche, e soprattutto, la giornata della ciclabilità con l’inaugurazione della nuova ciclabile Auronzo-Misurina alla presenza dell’Assessore Regionale del Veneto Giampaolo Bottacin, dell’onorevole Roger De Menech e naturalmente di un’entusiasta Tatiana Pais Becher, neoSindaco del Comune di Auronzo.

La nuova ciclabile si snoda per circa 30 chilometri dal Lago di Auronzo a quello di Misurina, circondata da alcuni dei gruppi montuosi più spettacolari delle Dolomiti UNESCO, tra i quali la Croda dei Toni, i Cadini, le Marmarole, il Sorapìss, il Cristallo e naturalmente le Tre Cime. Attraversa, inoltre, punti di grande interesse naturalistico come la Foresta di Somadida, area protetta gestita dai Carabinieri Forestali, e la piana di Valbona, proprietà delle Regole d’Ampezzo. Il tratto da Auronzo a Palùs San Marco (15 km circa) è adatto a tutti, con un dislivello di soli 250 metri. Il tratto che da Palùs San Marco sale a Misurina, è invece più impegnativo e particolarmente divertente da percorrere con le biciclette a pedalata assistita, che consentono di superare agevolmente i 650 metri di dislivello. In discesa, la prima parte prevede una seppur minima esperienza di conduzione del mezzo, mentre la seconda è molto scorrevole. Grazie a questa importante opera, il cicloturismo vivrà senza ombra di dubbio una stagione di sviluppo anche in Val d’Ansiei, perchè ha visto concordi le diverse amministrazioni guidate dai Sindaci Walter Antoniol, Bruno Zandegiacomo, Daniela Larese Filon e ora Tatiana Pais Becher. La ciclabile è stata finanziata, nel 2011, nei suoi due stralci dagli allora Fondi Brancher. La progettazione e la realizzazione sono state seguite dall’ufficio tecnico del Comune di Auronzo, con la direzione lavori dell’Ingegner Piovesana.

E non finisce qui! La strategia dello sviluppo turistico sostenibile ha un respiro più ampio. Sono infatti già finanziati dal Fondo dei Comuni di Confine i collegamenti da Misurina a Carbonin e da Auronzo alla stazione dei treni e degli autobus di Calalzo, con gli innesti sulla Ciclabile delle Dolomiti che collega Dobbiaco al Cadore passando per Cortina e l’inserimento quindi nell’asse Monaco – Venezia.